Alfa Romeo entra nell'e-commerce cinese e sbanca al debutto, con una pre-vendita di 350 Giulia Milano in soli 33 secondi sulla piattaforma TMall di Alibaba. Lo ha reso noto il gigante dell'e-commerce fondato da Jack Ma, che ha firmato una partnership strategica con la casa automobilistica italiana che porterà all'espansione del marchio Alfa Romeo in Cina. TMall, spiega la rivista on line Alizila, gestita da Alibaba, sarà l'unica piattaforma internet autorizzata a vendere on line le auto a marchio Alfa Romeo, secondo l'accordo firmato oggi, e la Giulia Milano è stata offerta alla cifra di 433.800 yuan, pari a 58.300 euro. "La nostra partnership con TMall, la più grande piattaforma on line b-to-c (business-to-consumer) aiuterà il marchio a rendere il nostro percorso in Cina più veloce e più efficiente", ha commentato il managing director di Alfa Romeo China, Mirko Bordiga.
Il record di vendite è stato raggiunto sul nuovo flagship store Alfa Romeo inaugurato dallo storico marchio automobilistico italiano in occasione del "TMall super-brand day", iniziativa promozionale della piattaforma gestita da Alibaba. Giulia Milano è la nuova berlina sportiva studiata in produzione limitata esclusivamente per il mercato cinese, uno dei due mercati, assieme a quello statunitense, su cui il gruppo italiano punta per il futuro.
Il mercato cinese è sempre più appetibile per il settore automobilistico: nel 2016, le vendite hanno segnato il picco degli ultimi tre anni, alla quota record di 28,03 milioni di veicoli, con un balzo del 13,7% rispetto al 2015. La Cina rimane saldamente il primo mercato automobilistico al mondo, e punta a diventare entro il 2020 il maggiore mercato per le auto di lusso: più della metà delle marche del lusso prodotte globalmente hanno un punto vendita on line su TMall, secondo il rapporto "China: Luxury Auto" pubblicato il mese scorso da L2, gruppo di ricerca sulle piattaforme digitali e sull'innovazione.