Sole alleato o nemico? Ecco decalogo per proteggere pelle
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Sole alleato o nemico? Ecco decalogo per proteggere pelle

Sole alleato o nemico? Ecco decalogo per proteggere pelle

Sole alleato o nemico? Ecco decalogo per proteggere pelle
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(AGI) - Roma, 4 lug. - Con l'arrivo del vero grande caldo, chesuggella il via definitivo all'estate, gli italiani sipreparano a raggiungere le spiagge. Ma dovrebbero tenere intesta una regola d'oro: si' all'abbronzatura, ma con cautela.Parola di Leonardo Celleno, dermatologo presso il Centro diricerche cosmetologiche dell'Universita' Cattolica di Roma. "Ilsole, a dosi adeguate, e' un amico della pelle. Ma seesageriamo - spiega l'esperto - rischiamo di trarne piu' danniche benefici". Per evitare si trasformare questo nostro"alleato" in "nemico", e' possibile seguire alcuni sempliciconsigli che l'esperto ha riunito in un prezioso decalogo. - Esporsi al sole solo nelle ore piu' opportune, cioe'nelle prime ore del mattino (entro e non oltre le 11.00) e neltardo pomeriggio (dalle 17.30 in poi). In queste ore, infatti,ci si abbronza lentamente ma si proteggere la pelle dalleradiazioni. E' assolutamente sconsigliato esporsi al sole nelleore centrali, quando i raggi solari sono troppo forti. - E' bene iniziare a prendere il sole gradualmente. Evitarequindi esposizioni prolungate il primo giorno di mare, ma darealla pelle piccoli assaggi nelle ore meno calde. - Prima di godersi il sole occorre usare sempre unafotoprotezione, che deve essere gia' applicata prima di andareal mare perche' altrimenti passiamo comunque del tempo sotto ilsole senza un valido "scudo". Le lozioni ci fanno abbronzare lostesso, sicuramente piu' piano, ma ci garantiscono unaprotezione da danni che possono essere anche molto gravi.L'esposizione eccessiva al sole e' infatti associata allosviluppo di tumore alla pelle, come il melanoma che e'particolarmente aggressivo. - Scegliere una fotoprotezione tanto piu' alta quanto e'piu' chiara la pelle. La scelta della lozione giusta va fattaleggendo quel "numeretto" segnato sulla confezione. Bisogna,inoltre, assicurarsi che il prodotto protegga sia dai raggi Uvbche Uva. Non ci sono formati migliori di altri, per questo e'bene scegliere quello che ci e' piu' comodi. - E' necessario applicare una quantita' di prodottosufficiente. Non cercare di "risparmiare" piu' prodottopossibile perche' sarebbe comunque uno spreco: lafotoprotezione funziona solo se spalmata omogeneamente nellegiuste dosi. - E' consigliato riapplicare il prodotto piu' volte perche'il sudore, l'acqua o il semplice contatto con l'asciugamanopuo' far sparire la protezione. - Chi soffre di particolari malattie della cute o problemicutanei vari e' meglio che si consulti prima il dermatologo chepuo' aiutare nella scelta del prodotto piu' adatto. E'vivamente raccomandato ai soggetti che hanno molti nei sulcorpo un controllo prima e dopo l'estate. Il sole, infatti,puo' alterare i nei e puo' portare alla formazione di unmelanoma. - I bambini con un'eta' inferiore ai 2 anni non devonoessere esposti al sole in modo diretto. E' necessario tenerlisotto l'ombrellone nelle ore meno calde e vestiti comunque inmodo da proteggerli dai raggi solari indiretti. Il cappellinoe' d'obbligo, cosi' come un vestitino a una maglia di colorescuro. - Il cappello e' anche consigliato per le persone anziane,specialmente per gli uomini che hanno perso o stanno perdendo icapelli. - Per usufruire di una maggiore protezione farsi dare unamano anche dall'alimentazione. Verdura e frutta colorata distagione possono aiutarci a contrastare i danni del sole,grazie al contenuto elevato di antiossidanti. (.
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