Scoperto meccanismo Sla, epilessia e sclerosi multipla
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Scoperto meccanismo Sla, epilessia e sclerosi multipla

Scoperto meccanismo Sla, epilessia e sclerosi multipla

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(AGI) - Torino, 22 set. - E' stato scoperto un meccanismoregolatorio fondamentale di neuro-ossidazione (NOX) nelprocesso patologico di malattie quali la Sla, l'epilessia e lasclerosi multipla. La scoperta sara' presentata in anteprima apartire da domani, a Torino, durante il Simposio internazionaleProgetto europeo Neurinox, progetto del 7° Programma Quadrodella Comunita' Europea, dedicato a meccanismi e nuovitrattamenti della neurodegenerazione e focalizzato su Sclerosilaterale amiotrofica, epilessia e sclerosi multipla. NEURINOXe' un consorzio internazionale di ricerca finanziatodall'Unione Europa che ha ottenuto un finanziamento di circa 12milioni di euro. L'unico gruppo italiano partecipante e' statoil Centro Regionale Esperto per la SLA dell'ospedale Molinettedella Citta' della Salute di Torino, diretto dal professorAdriano Chio', a cui sono stati destinati circa 1 milione dieuro. Gli altri partner sono centri di ricerca scientifica diSvezia, Svizzera, Germania, Francia ed Australia. Il convegnosara' incentrato sui risultati scientifici del progetto che e'durato 5 anni e che ha portato significative novita' nellaconoscenza dei meccanismi delle patologie studiate, correlatialla neurossidazione. Il lavoro scientifico e' stato svolto dalprofessor Adriano Chio', direttore del Centro regionale espertoper la SLA dell'ospedale Molinette, insieme al dottor AndreaCalvo ed ai biologi dottor Federico Casale e dottor GiuseppeMarrali. Il meccanismo correlato all'alterazione dell'attivita'dell'enzima 'NOX2' porta uno squilibrio nella produzione deiradicali dell'ossigeno (ROS), molecole dell'attivita'ossidativa particolarmente aggressive nei confronti deineuroni. Questo fenomeno e' oggi al centro della ricerca sullemalattie neurodegenerative e neuroimmunologiche, rappresentandouna delle cause di malattia e pertanto 'target' di futuriapprocci terapeutici mirati. A Torino sono stati coinvolti 130pazienti affetti da Sla, 70 pazienti affetti da malattieextrapiramidali e polineuropatie, confrontati con 130 controllisani. .
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