L’ostinazione, l’eccesso, i patimenti nella vita e nelle opere dell’esploratore cineasta e fotografo Alberto Maria De Agostini (1883-1960) arbitrariamente reinventate. Partito a ventisei anni da un paesino del Piemonte come missionario, raggiunse nel 1910 la Patagonia e la Terra del Fuoco. Scalò montagne, scoprì fiordi ed esplorò ghiacciai dando loro i nomi. Di fronte allo struggimento e al dolore della scomparsa degli ultimi indios, non seppe usare altre parole che quelle impressionate sulle sue lastre fotografiche o sui fotogrammi del suo bellissimo film Terre Magellaniche. Tutto questo finisce in un immaginario e caotico magazzino della memoria, in mezzo a tristi residui accatastati della “civiltà dei bianchi”, dove due ragazzi frugano alla ricerca di tracce dell’artista.
7 settembre 17:15 - Sala Perla 8 settembre 15:00 - Sala Volpi ORIZZONTI Per questi stretti morire (Cartografia di una passione) di Giuseppe Gaudino, Isabella Sandri - Italia, 90'
v.o. italiano - s/t inglese
(documentario) Federico Tolardo, Emanuele Buganza