Better Life di Isaac Julien esplora i desideri e le fantasie ed esamina le ambizioni e i sogni che portano certe persone a rischiare tutto per una ?vita migliore?. Il film lo fa attraverso tre ?storie di fantasmi? intrecciate, che si dipanano simultaneamente: scene della Shanghai odierna e degli Studi cinematografici di Shanghai si alternano al racconto di una favola cinese del XV secolo, Il racconto dell?isola di Yishan, in cui Maggie Cheung interpreta la dea Mazu. All?interno di questi piani narrativi, Julien inserisce una rielaborazione del famoso film muto cinese del 1934, Shen nu (La Dea). Attraverso l?uso di poesie del poeta cinese contemporaneo Wang Ping, Julien ha creato una propria riflessione cinematografica sul passato remoto della Cina e sul suo presente.
L?ispirazione originaria per Better Life stata la tragedia della Baia di Morecambe in Inghilterra nel 2004, nella quale morirono ventitre immigrati cinesi, raccoglitori di molluschi. In risposta a questo evento, Julien ha passato gli anni successivi in Cina, conducendovi ricerche approfondite, sviluppando quei rapporti che gli hanno permesso di realizzare quest?opera ricca e sfaccettata.
Filmato in esterni in Cina, Better Life adotta lo stile lirico del regista sovietico armeno Sergej Paradžanov. Rendendo omaggio nel film a Sayat nova (Il colore del melograno, 1968) di Paradžanov, Julien cerca di rapportarsi con la cultura cinese attraverso avvenimenti attuali, miti antichi ed espressioni artistiche.
2 settembre 16:45 - Sala Perla ORIZZONTI Nok Ka Mhin (Four Seasons) di Chaisiri Jiwarangsan - Tailandia, 11'
v.o. tailandese - s/t italiano/inglese
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