Costera' di piu' acquistare on-line le hit del momento. Ma, se si vorra' ascoltare invece una canzone del passato, il prezzo sara' piu' basso. E' questo il risultato della nuova iniziativa di Apple Inc con le maggiori etichette discografiche che lanceranno una serie di tre prezzi sull'iTunes Music Stores. In questo modo, a loro giudizio, verra' garantita maggiore scelta ai consumatori e si dara' un nuovo impulso alle vendite.
I tre prezzi distinti, che dovrebbe oggi annunciare Apple, saranno fissati in 69 centesimi, 99 centesimi e 1 dollaro e 29 centesimi. Dal 2003, data della sua apertura, le canzoni su iTunes sono state tutte vendute a 99 centesimi. Questa standardizzazione dei prezzi aveva pero' creato frizioni fra la Apple e le case discografiche, che volevano che alle canzoni fosse attribuito un determinato prezzo, a seconda del gradimento del pubblico. In pratica, la maggior parte delle canzoni continuera' ad essere venduta a 99 cent, ma le nuove hit saliranno a 1 dollaro e 29 cent. I 'motivi' piu' datati verranno invece venduti a 69 cent.
Prevedendo le proteste dei consumatori, Apple ha introdotto la possibilita' che per ogni canzone comprata ad un prezzo di 1,29 dollari ci si potra' assicurare altre dieci canzoni ridotte a 69 cent. Nulla cambiera' invece per gli album.
Secondo le ultime stime, le vendite dei prodotti musicali sono in declino anche per quelli digitali. In Usa, l'87% di coloro che acquista musica on line lo fa utilizzando iTunes mentre solo il 16% ricorre ad Amazon.
Aprile 2009