MISS ITALIA: MIRIGLIANI CONTRO LA RAI, "MI SONO ROTTA LE SCATOLE" (3)
ADV
ADV
MISS ITALIA: MIRIGLIANI CONTRO LA RAI, "MI SONO ROTTA LE SCATOLE" (3)

MISS ITALIA: MIRIGLIANI CONTRO LA RAI, "MI SONO ROTTA LE SCATOLE" (3)

di lettura
(AGI) - Montecatini Terme, 19 set. - Il conduttore ha parlatodi lavoro "preparato bene", di "operazione coraggiosa perche'forse non aderente ai tempi che viviamo". Certo, sugli ascolti"mi sarei augurato un risultato piu' alto di almeno un punto,pero' quello ottenuto mi sembra abbastanza buono. Risultato nontrionfale, inutile negarlo, pero' buono, che ci incoraggia, nonci deve sconfortare. E poi questo dato va letto in relazioneagli altri: ieri sera c'erano tutte le reti aperte e allegeneraliste e' rimasto solo il 60 per cento, e noi abbiamoottenuto un 16 per cento che non e' da buttare e cheparagonerei al 29 per cento del 2002". E comunque sia, "sonoorgoglioso di quello che ho fatto", perche' "magari se fossistato meno rispettoso delle ragazze avremmo ottenuto altro, maio sono di un'educazione un po' dimenticata...". Per Frizzi,quello di Miss Italia "resta un programma di eleganza. Io almeccanismo del reality non sono abituato. Chi partecipa a unconcorso deve avere pari opportunita', io rispetto i mieiinterlocutori. Il mio tentativo e' stato quello di mettere alcentro le ragazze". Quindi, ha sottolineato che "forse unamaniera piu' speculativa di usare i tempi c'era, bastava direle eliminate, ma io ho preferito citare le ragazze promosse.Evidentemente ho peccato di troppa sensibilita'...E' statofatto un lavoro meticoloso, possiamo dormire sonni sereni dalpunto di vista del rispetto per le partecipanti". Dunque, e' toccato ad Antonio Azzalini, capostruttura diRai1, che ha parlato anch'egli senza mezzi termini definendoMiss Italia un programma "con molti cappi e legacci, problemi.E' un concorso di bellezza molto particolare. In finale abbiamoper obbligo 21 miss regionali, la Miren deve soddisfare tuttigli agenti regionali, farle vedere il piu' possibile. E daquesta base partiamo per mandare in onda il programma". PerAzzalini "non c'e' stato un errore di tipo editoriale, sonoinvece cambiati gli ascolti delle reti", usando il termine"spappolati". Ieri - ha aggiunto - "e' stata fatta unatrasmissione rispettosa, non sono mai state inquadrate leeliminate". Per il confezionamento del programma "si e' tenutoconto del budget, abbiamo puntato ad avere una giuria piu'ampia, i costi sono quindi saliti. Insomma abbiamo fatto ilmassimo". L'accordo con la Miren "e' pluriennale, noncambieremo l'impianto". E, infine, "la Mirigliani dovrebbeavere memoria degli accadimenti", come la convenzione rinnovatasolo da poco, il cambio di location (da Salsomaggiore aMontecatini Terme). Il vicedirettore di Rai1 Lomaglio ha rilevato che la Rai e'invece "presente massicciamente, sa che questo e' programmaimportante, ha portato autori molto bravi. Sapevamo delledifficolta', sappiamo che Rai1 deve fare programmi generalisti,puliti, eleganti e l'abbiamo fatto ieri". Il tutto "all'internodi un budget, non abbiamo piu' i soldi di una volta. Di fronteavevamo uno spettacolo che non potevamo fare diversamente.Potevamo tutto ma Miss Italia e' questo". Brevissimo il sindacodi Montecatini Terme, Giuseppe Bellandi: "La nostra comunita'ha creduto molto in questo progetto e ha speso soldi. Lo sharesara' quello che sara', si puo' sempre migliorare". (AGI)Vic
ADV