Le note di "Michelle" cantata da Paul McCartney sono risuonate alla Casa Bianca, dove l'ex Beatle si e' esibito per un'ora e mezza davanti alla famiglia Obama, riunita nella East Room. Oltre al brano dedicato alla First Lady ("spero che il presidente mi perdonera'", ha premesso), Sir Paul ha cantato grandi successi dei Fab Four come "Let it be" e "Hey Jude" e "Ebony and Ivory" in duetto con Stevie Wonder. L'occasione e' stata la consegna a McCartney del Premio Gershwin per la musica popolare dalla Biblioteca del Congresso, andato nelle prime due edizioni a Paul Simon e Stevie Wonder. Obama ha definito il sessantasettenne "ragazzo di Liverpool" il miglior autore di canzoni di tutti tempi e ha ricordato come sia passato ormai mezzo secolo da quando i Beatles "cambiarono il mondo in cui ascoltiamo la musica". Il presidente ha ricordato che i pensieri suoi e della sua Amministrazione vanno in questo momento "a un'altra parte della nazione con una ricca eredita' musicale", la Louisiana alle prese con la marea nera. Sir Paul ha ringraziato e ha lanciato una frecciata a George W. Bush, affermando che "dopo otto anni e' bello avere un Presidente che sa cos'e' una biblioteca". Il concerto dell'ex Beatle e' stato preceduto da una performance di numerose star che hanno interpretato canzoni scritte da lui e da John Lennon, tra cui Stevie Wonder, Elvis Costello, Emmylou Harris e Faith Hill.
Giugno 2010