Continua la programmazione culturale del Padiglione di Slow Food ad Expo Milano 2015. Finite finalmente le scuole, giovedi' 25 alle 13.00 Piazza della Biodiversita' ne approfitta per presentare "La mensa che vorrei", un progetto di educazione alla riduzione degli sprechi alimentari e alla promozione del diritto al cibo che coinvolge 50 scuole primarie italiane e brasiliane. Realizzato da ActionAid, Slow Food e Cittadinanzattiva e' sostenuto dal bando "Nutrire il Pianeta" di Fondazione Cariplo, Comune di Milano e Regione Lombardia. L'incontro di giovedi' 25 sara' anche l'occasione per presentare una serie di progetti nazionali che ridisegnano il ruolo delle mense scolastiche come luoghi di educazione al cibo, alla sostenibilita' e al multiculturalismo.
Sapori rari, di terra e di mare
Il programma culturale del Padiglione Slow Food di questa settimana offre moltissime altre occasioni di approfondimento e svago sul Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Oltre ai laboratori per bambini di Slow Food For Kids, alle presentazioni delle specialita' della rete dei Presidi Slow Food e ai dj set rilassanti di Suoni di Terra Madre, nei prossimi giorni Piazza della Biodiversita' ospitera' diversi incontri dedicati al mare, tesoro di sapori e bellezze di cui l'Italia e' letteralmente circondata. E per chi preferisce i frutti della terra, continuano gli assaggi dei formaggi piu' rari proposti da Slow Cheese.
Il Padiglione Slow Food
Realizzato interamente in legno e con la nota chiocciolina rossa riconoscibile dall'esterno, il Padiglione Slow Food accoglie i visitatori dell'Esposizione Universale in prossimita' dell'ingresso Est - Roserio, all'altra estremita' del Decumano rispetto alla stazione ferroviaria e della metropolitana di Rho Fiera Milano Expo. Lo spazio e' costituito da tre accoglienti tettoie, sotto le quali trovano posto un teatro per incontri ed eventi culturali, un'area espositiva tutta incentrata sulla Biodiversita' e una zona dedicata alle degustazioni, in particolare dei prodotti agricoli e dei piatti tutelati dalla rete dei Presidi Slow Food. Al centro del Padiglione si apre la Piazza della Biodiversita', un'oasi di pace in cui riposarsi avvolti dal profumo di varieta' rare di ortaggi.
Ecco il programma completo del Padiglione Slow Food per la settimana da lunedi' 22 a domenica 28 giugno.
Lunedi' 22 giugno - Piazza della Biodiversita', Slow Food
Ore 9-21 - Slow Cheese - Degustazione: Parmigiano reggiano, Pecorino dei monti Sibillini, Fiore sardo dei pastori, Beaufort.
Ore 10-11 e ore 19-20 - Suoni di Terra Madre
Il palinsesto musicale dello Slow Food Theater, a cura di Luca Morino, avra' come obiettivo quello di evidenziare la biodiversita' della musica.
Ore 11.00-11.45 - Slow Food for Kids: imparare giocando! - Laboratorio per bambini e centri estivi
Acqua, spreco, api, biodiversita' e tanto altro saranno i temi su cui ogni mattina grandi e piccini potranno confrontarsi… giocando!
Ore 14.00-14.45 - Slow Cheese - Le forme del latte & Presentazione dei formaggi della settimana
Guido Tallone, docente dell'Istituto lattiero caseario di Moretta (Cn), condurra' i visitatori in un'introduzione alla storia dei formaggi, dai primi rudimentali caci nati 8000 anni fa alle attuali produzioni casearie italiane, facendo riferimento alle connessioni tra territorio-alimentazione degli animali e tecniche di produzione. A seguire il consueto appuntamento del lunedi' con la presentazionedei formaggi in degustazione nell'area Slow Cheese dal 22 al 28 Giugno, a cura di Francesco Nota.
Ore 15.00-15.45 - Un'esperienza biodiversa: l'orto di Agrate
Per ora stanno raccogliendo i frutti del primo raccolto, ma di soddisfazioni ne hanno gia' avute tante. A raccontarci questa esperienza, la condotta Slow Food di Monza Brianza che, insieme ad altre associazioni locali, si e' impegnata a creare uno spazio didattico per il territorio, un luogo di scambio e confronto per imparare "in campo" il vero valore della biodiversita'.
Ore 16.30-17.15 - Slow Wine - Appuntamento a cura della Fisar - Le Americhe
L'incontro, a cura della Fisar, vertera' sulla storia delle viti e del vino delle Americhe, soffermandosi in particolare sull'importante sviluppo vitivinicolo di paesi in grande espansione, come il Canada con i suoi eiswein, gli Stati Uniti con i suoi meritage, il Cile con i suoi antichi vitigni, l'Argentina e l'Uruguay.
Intervengono Rosanna Solda' e Oriella Marchesini, docenti Fisar.
Ore 18.00-18.45 - Blue Food: Green Future?
Nell'anno dell'Expo, non si poteva non parlare anche di mare, presentando un progetto interamente dedicato alle risorse alimentari legate al mare e agli ecosistemi delle acque dolci. La gestione delle risorse marine, infatti, si fonda prima di tutto sulla conoscenza dei meccanismi biologici dei mari, le cui radici si possono rintracciare nei modi di vita delle popolazioni di pescatori. Un progetto nato nell'Acquario Civico di Milano, con la partecipazione di Ism (Istituto per gli Studi sul Mare), Verdeacqua Onlus, Wwf, Slow Food Milano e Slow Food Lombardia, Greenpeace gruppo locale Milano, e Airg (Associazione Italiana Ristoratori Giapponesi).
Martedi' 23 giugno - Piazza della Biodiversita', Slow Food
Ore 9-21 - Slow Cheese - Degustazione: Parmigiano reggiano, Pecorino dei monti Sibillini, Fiore sardo dei pastori, Beaufort.
Ore 10-11 e ore 19-20 - Suoni di Terra Madre
Il palinsesto musicale dello Slow Food Theater, a cura di Luca Morino, avra' come obiettivo quello di evidenziare la biodiversita' della musica.
Ore 11.00-11.45 - Slow Food for Kids: imparare giocando! - Laboratorio per bambini e centri estivi
Acqua, spreco, api, biodiversita' e tanto altro saranno i temi su cui ogni mattina grandi e piccini potranno confrontarsi… giocando!
Ore 16.30-17.15 - Sake e sottaceti: una passione tutta giapponese!
Il Genuine Education Network (Gen) vi guidera' in un viaggio attraverso il variegato mondo del sake e dei sottaceti. Marie, malese di origini ma trapiantata in UK, e Bernhard, tedesco tutto d'un pezzo, fanno parte del gruppo dei ricercatori del Gen, recentemente coinvolti in un viaggio didattico in Giappone: a loro il compito di svelarci i segreti di questa cultura gastronomica millenaria.
Mercoledi' 24 giugno - Piazza della Biodiversita', Slow Food
Ore 9-21 - Slow Cheese - Degustazione: Parmigiano reggiano, Pecorino dei monti Sibillini, Fiore sardo dei pastori, Beaufort.
Ore 10-11 e ore 19-20 - Suoni di Terra Madre
Il palinsesto musicale dello Slow Food Theater, a cura di Luca Morino, avra' come obiettivo quello di evidenziare la biodiversita' della musica.
Ore 11.00-11.45 - Slow Food for Kids: imparare giocando! - Laboratorio per bambini e centri estivi
Acqua, spreco, api, biodiversita' e tanto altro saranno i temi su cui ogni mattina grandi e piccini potranno confrontarsi… giocando!
Ore 15.00-15.45 - Comunita' delle cicoriare
L'incontro ha come oggetto la raccolta delle erbe spontanee a cura della Comunita' del cibo delle cicoriare, raccoglitrici e raccoglitori che fin dal dopoguerra hanno creato un'economia grazie alla vendita della cicoria nei mercati cittadini e che periodicamente organizzano lezioni sul riconoscimento e i metodi di raccolta sia di erbe commestibili che officinali.
Sara' proiettato un video che racconta le giornate organizzate dalla comunita'.
Ore 16.30 - Sweet & Slow in quota: il prosciutto crudo di Saint Marcel alle erbe di montagna… un territorio da gustare
La storia di un prosciutto crudo dal gusto inconfondibile. Stagionato all'interno di un opificio, il prosciutto di Saint Marcel e' rinomato per il sapore di erbe di montagna che lo accompagnano. A raccontarcelo i produttori dell'azienda La Valdotaine.
Giovedi' 25 giugno - Piazza della Biodiversita', Slow Food
Ore 9-21 - Slow Cheese - Degustazione: Parmigiano reggiano, Pecorino dei monti Sibillini, Fiore sardo dei pastori, Beaufort.
Ore 10-11 e ore 19-20 - Suoni di Terra Madre
Il palinsesto musicale dello Slow Food Theater, a cura di Luca Morino, avra' come obiettivo quello di evidenziare la biodiversita' della musica.
Ore 11.00-11.45 - Slow Food for Kids: imparare giocando! - Laboratorio per bambini e centri estivi
Acqua, spreco, api, biodiversita' e tanto altro saranno i temi su cui ogni mattina grandi e piccini potranno confrontarsi… giocando!
Ore 13.00-14.00 - La mensa che vorrei
Presentazione del progetto di educazione al diritto al cibo e a una mensa buona, sostenibile e giusta nato dal bando "Nutrire il Pianeta" lanciato da Fondazione Cariplo, Comune di Milano e Regione Lombardia. Tramite azioni di cittadinanza attiva e un percorso didattico costruito "a quattro mani" da ActionAid, Slow Food e Cittadinanzattiva il progetto mira ad accrescere la qualita', la sostenibilita' e la sicurezza delle mense scolastiche di 50 scuole italiane e brasiliane, attivando e sensibilizzando i cittadini e gli studenti lombardi sui temi dello spreco alimentare e del diritto al cibo.
In Italia protagonisti di questo percorso saranno alunni, insegnanti e genitori delle scuole primarie di Milano, provincia di Milano, Bergamo, Mantova e Pavia, mentre in Brasile il progetto mira a creare un collegamento tra agricoltori locali e le mense scolastiche dell'area, per migliorare l'alimentazione degli studenti e di fornire uno sbocco ai prodotti agricoli delle comunita' locali.
Partecipa lo chef Vittorio Fusari del ristorante Pont de Ferr di Milano.
Ore 15.00-16.00 - Mense e orti, possibili connessioni future.
I protagonisti di alcuni progetti attivi sul territorio nazionale presentano i loro percorsi per migliorare la consapevolezza e la partecipazione della comunita' sul cibo partendo dalle mense. Un incontro per presentare le pratiche virtuose, condividere gli obiettivi e trarre spunto per nuove direzioni, per acquisire maggiore coerenza fra quanto viene coltivato nell'orto e il pasto servito nelle mense scolastiche.
Si raccontano:
Slow Food Treviso per orti e mense che verranno... a Mogliano Veneto
Slow Food Trieste e l'Azienda per l'Assistenza Sanitaria Triestina
La mensa di Bagno a Ripoli
"Pensa che Mensa" nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna
A tavola con le religioni, tutela del pluralismo religioso in mensa
Modera Andrea Pezzana, referente scientifico Slow Food area cibo e salute.
Venerdi' 26 giugno - Piazza della Biodiversita', Slow Food
Ore 9-21 - Slow Cheese - Degustazione: Parmigiano reggiano, Pecorino dei monti Sibillini, Fiore sardo dei pastori, Beaufort.
Ore 10-10.45 e ore 19-19.45 - Suoni di Terra Madre
Il palinsesto musicale dello Slow Food Theater, a cura di Luca Morino, avra' come obiettivo quello di evidenziare la biodiversita' della musica.
Ore 11.00-11.45 - Slow Food for Kids: imparare giocando! - Laboratorio per bambini e centri estivi
Acqua, spreco, api, biodiversita' e tanto altro saranno i temi su cui ogni mattina grandi e piccini potranno confrontarsi… giocando!
Ore 15.00-15.45 - Un pane giallo come il sole!
Il pane giallo della Tolfa, meglio conosciuto come Pane di Allumiere, si distingue per il suo colore e il profumo inconfondibile di cereali. Ancora oggi prende vita da un'antica ricetta che prevede l'utilizzo di una semola rimacinata per aumentare la finezza della grana. Venite a scoprirne il profumo e il sapore!
Sabato 27 giugno - Piazza della Biodiversita', Slow Food
Ore 9-21 - Slow Cheese - Degustazione: Parmigiano reggiano, Pecorino dei monti Sibillini, Fiore sardo dei pastori, Beaufort.
Ore 10-11 e ore 19-20 - Suoni di Terra Madre
Il palinsesto musicale dello Slow Food Theater, a cura di Luca Morino, avra' come obiettivo quello di evidenziare la biodiversita' della musica.
Ore 11.00-11.45 - Slow Food for Kids: imparare giocando! - Laboratorio per bambini e centri estivi
Acqua, spreco, api, biodiversita' e tanto altro saranno i temi su cui ogni mattina grandi e piccini potranno confrontarsi… giocando!
Ore 15.00-15.45 - Cioccolato: un solo albero, infinite sensazioni e sapori
Un laboratorio didattico e sensoriale, dedicato a grandi e piccini, per scoprire le origini, la storia e l'unicita' del cibo degli de'i!
Ore 16.30-17.15 - L'Isola delle verdure, un approccio sostenibile a 360°
L'Isola delle verdure e' un progetto innovativo, che unisce l'energia pulita e sostenibile con la trazione animale per promuovere una soluzione pluridinamica per la biodiversita' in campo.
Ore 18.00-18.15 - Viola come… l'asparago!
Inconfondibile, per i turioni molto grossi e per il colore viola intenso che gradatamente sfuma scendendo verso la base, l'asparago violetto d'Albenga e' una varieta' unica al mondo. Il suo colore strano non dipende dalla tecnica di coltivazione, ma e' legato al suo patrimonio genetico. Una varieta' autoctona del territorio ligure che oggi rischia di scomparire.
Ore 20.00-20.20 - "Il Pianeta che ci ospita" di Ermanno Olmi. "Il Pianeta che ci ospita e' il titolo del film cortometraggio - Expo 2015 Nutrire il Pianeta.?Lo scopo di questo evento universale e' innanzitutto l'impegno dei popoli ricchi nel garantire cibo, acqua e dignita' a ogni essere umano, secondo un principio di giustizia che regola la convivenza fra le genti della Terra.?Allo stesso modo, e al pari del cibo, i popoli che hanno conquistato attraverso il sacrificio dei loro martiri il privilegio della liberta' siano esempio di democrazia e convivenza civile". ?Ermanno Olmi
Domenica 28 giugno - Piazza della Biodiversita', Slow Food
Ore 9-21 - Slow Cheese - Degustazione: Parmigiano reggiano, Pecorino dei monti Sibillini, Fiore sardo dei pastori, Beaufort.
Ore 10-11 e ore 19-20 - Suoni di Terra Madre
Il palinsesto musicale dello Slow Food Theater, a cura di Luca Morino, avra' come obiettivo quello di evidenziare la biodiversita' della musica.
Ore 11.00-11.45 - Slow Food for Kids: imparare giocando! - Laboratorio per bambini e centri estivi
Acqua, spreco, api, biodiversita' e tanto altro saranno i temi su cui ogni mattina grandi e piccini potranno confrontarsi… giocando!
Ore 15.00-15.45 - Mangiamoli giusti! I pesci da mettere nel piatto e quelli da lasciare in mare. Una miniguida per combinare piacere e responsabilita'
Il mare sta riducendo la sua capacita' di concorrere alla nostra alimentazione, le condizioni di alcune specie di pesci sono particolarmente critiche. Anche noi consumatori, in base alle nostre scelte di acquisto, possiamo contribuire a invertire la rotta. Come possiamo modificare le nostre abitudini di consumo? Quali pesci possiamo mettere nel piatto e quali sarebbe meglio evitare? Le cose da sapere per poter scegliere in modo consapevole e per prenderci cura del mare.
Ore 16.30-17.15 - La farsiccia: una storia lunga 2000 anni!
Gia' nell'antica Roma si parlava di farsiccia. Le prime tracce le si trovano proprio nei ricettari di Apicio, che gia' nel I sec d.C nel suo De re Coquinaria descrive questa prelibatezza. Un insaccato che ha fatto la storia, preparato da un impasto di carne suina e farro, oggi sta tornando in auge grazie al costante lavoro di ricerca sul territorio svolto da Slow Food Umbria.