'Il Gemelli. Dal sogno di un Francescano all'ospedale del futuro'. E' questo il titolo del libro-intervista di Antonio Cicchetti, direttore amministrativo dell'Universita' Cattolica del sacro Cuore, fondata da padre Gemelli, scritto insieme a Cristina Stillitano. Nel libro si snoda la storia della facolta' di Medicina dell'Universita' Cattolica e del Policlinico A.Gemelli. Una storia che inizia mezzo secolo fa, a coronamento del grande e generoso progetto di Padre Agostino: 'formare non semplici medici ma medici cristiani'. Nel volume, quindi, si ripercorrono le tappe fondamentali di questa storia: dalla costruzione della Facolta' alle rivoluzioni amministrative, sino ad arrivare alle nuove tecnologie. Un percorso sempre incentrato, pero', a esaltare la dignita' della persona e a rafforzare la dimensione etica nella professione medica. "Munito dell'esperienza di chi ha partecipato da vicino ai processi delle politiche pubbliche - si legge nella presentazione di Lorenzo Ornaghi, Rettore della Cattolica - che hanno contrassegnato le fasi di cambiamento della sanita' e del welfare nell'Italia degli ultimi decenni, Cicchetti indica, spiega e non di rado critica le conseguenze volute o magari inintenzionali e le principali ragioni politiche delle recenti innovazioni e riforme". Si potrebbe definire un percorso che 'sfida il futuro guardando al passato', in cui gli scenari del domani devono confrontarsi con le nuove frontiere della scienza e dello sviluppo tecnologico. "Nel campo della ricerca - spiega Cicchetti nell'ultima parte del libro - l'Universita' Cattolica si e' attestata ormai su una posizione di eccellenza, sia in campo nazionale che internazionale. Il percorso compiuto e' stato scandito e illuminato da una precisa missione scientifica: coniugare l'avanzamento delle conoscenze con la centralita' irriunciabile dell'essere umano. Ora tale obiettivo va perseguito con tenacia".
Giugno 2009