Ha cercato di suicidarsi costringendo il pilota di un Cessna C172 a lanciarsi in picchiata verso il suolo, ma dopo la vigorosa reazione dell'uomo ha aperto il portello del velivolo e si e' gettato nel vuoto. La tragedia si e' svolta ieri a 500 metri di altezza nel cielo di Monaco di Baviera, quando l'unico passeggero a bordo di un aereo sportivo, Pascal R., 26 anni, verso le 14.15 ha minacciato con un coltello alla gola il pilota Markus K, 42 anni. "Sono stanco di vivere, voglio precipitare con l'aereo", ha gridato l'aspirante suicida, ma il pilota si e' difeso con tutte le sue forze e pur volando a 200 km/h e' riuscito a mantenere il controllo dell'aereo, strappando nonostante le ferite riportate il coltello all'aggressore. A questo punto il passeggero ha aperto il portello dell'aereo e si e' gettato nel vuoto, precipitando sul tetto della birreria in un centro di equitazione di Palsweis, nei pressi della capitale bavarese. Dopo aver sfondato il tetto, il corpo del giovane e' finito sul bancone della birreria, che in quel momento era deserta, decedendo sul colpo. Il proprietario del centro ippico ha dichiarato che il corpo del suicida aveva il cranio fracassato ed era completamente nudo, con i vestiti asportati probabilmente dal vento durante la caduta. Il pilota, che per 21 anni aveva prestato servizio nella Luftwaffe ed era stato anche in missione in Afghanistan, e' riuscito ad atterrare dieci minuti dopo all'aeroporto di Augsburg, nonostante la perdita di sangue causata dalle ferite al volto ed al mento. In seguito la polizia ha trovato una lettera d'addio nella casa del suicida.
18 ottobre 2010