Geni legati ad autismo promuovono maggiore intelligenza
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Geni legati ad autismo promuovono maggiore intelligenza

Geni legati ad autismo promuovono maggiore intelligenza

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(AGI) - Wasshington, 11 mar. - Che autismo e intelligenzapotessero essere strettamente legati e' un sospetto che siaveva da sempre. Come nel film Rain Man, e' possibile che lecapacita' mentali di chi e' affetto da questa patologia sianosuperiori. In effetti, i geni collegati all'autismo sono glistessi che promuovono una maggiore intelligenza. Almeno questoe' quanto emerso da uno studio del Queensland Institute forMedical Research, pubblicato sulla rivista MolecularPsychiatry. Dai risultati e' infatti emerso che i fattorigenetici, che si pensa giochino un ruolo determinantenell'autismo, sono associati con capacita' mentali piu' elevatenelle persone che non hanno sviluppato la malattia. Perarrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno esaminato ilDna di quasi 100mila persone che vivono in Scozia. Ipartecipanti sono stati successivamente sottoposti a una seriedi test per misurare l'intelligenza. Ebbene, coloro chepresentavano varianti genetiche legate all'autismo hannoottenuto punteggi lievemente superiori ai test, rispetto acoloro che non avevano questi geni. Alle stesse conclusioni e'arrivato uno studio gemello australiano condotto su 921adolescenti. La natura della relazione tra autismo eintelligenza non e' ancora chiara, hanno ricordato iricercatori. Anche se il 70 per cento delle persone affette daautismo presentano anche una disabilita' mentale, alcunepersone autistiche possono avere una maggiore intelligenza nonverbale. Questa forma di intelligenza permette di risolvereproblemi complessi utilizzando capacita' di ragionamento cherichiedono uno scarso o nessun utilizzo del linguaggio, cherisulta compromesso in chi soffre di autismo. "I nostririsultati mostrano che la variazione genetica che aumenta ilrischio di sviluppare l'autismo e' associata a miglioricapacita' cognitive nei soggetti non autistici", ha dettoToni-Kim Clarke, autore dello studio. "Cominciare a capirel'impatto sul cervello delle varianti genetiche associateall'autismo, puo' aiutarci a capire meglio la naturadell'intelligenza autistica", ha concluso. (AGI).
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