Farnesina: al via riunione addetti scientifici, missione crescita
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Farnesina: al via riunione addetti scientifici, missione crescita

Farnesina: al via riunione addetti scientifici, missione crescita

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(AGI) - Roma, 12 ott. - Favorire la cooperazione internazionalenel settore della ricerca scientifica e tecnologica,considerata uno degli strumenti prioritari nella strategia dicrescita del Paese: e' questa la missione della rete di addettiscientifici italiani attivi presso ambasciate, consolati erappresentanze permanenti, che domani si incontreranno allaFarnesina per fare il punto sulla situazione e presentare ipiu' recenti sviluppi in tema di internazionalizzazione delsistema scientifico italiano. Ad aprire i lavori sara' il ministro degli Esteri, PaoloGentiloni, e la collega dell'Istruzione, Universita' e Ricerca(Miur), Stefania Giannini, seguiti dagli interventi deipresidenti dei principali enti di ricerca, delle associazionidi categorie e delle associazioni dei ricercatori italianiall'estero. Alla riunione parteciperanno 25 addetti scientificiprovenienti da 18 ambasciate, 3 consolati e due rappresentanzepermanenti presso organizzazioni internazionali. A questi, siaggiungeranno i due addetti per le questioni spaziali inservizio presso l'ambasciata a Washington e la Rappresentanza aBruxelles dove opera anche un addetto incaricato di seguire lepolitiche relative alla scienza e all'innovazione dell'Unioneeuropea. Presenti nei cinque continenti, presso le sedi della retediplomatica italiana all'estero, gli addetti scientifici,provenienti da istituzioni, universita' ed enti di ricerca,sono uno strumento importante di internazionalizzazione dellaricerca e dell'innovazione italiane, impegnati in particolare asostenere la collaborazione tra atenei, enti scientifici eimprese italiane e straniere che operano nei settori dellatecnologia avanzata. A beneficiarne sono anche le piccole emedie imprese italiane che, grazie alla condivisione delleinformazioni e al maggiore coinvolgimento di scienziati neiloro sforzi di internazionalizzazione, cercano di supplire algap di risorse e strumenti per restare al passo con le continueaccelerazioni del progresso tecnologico. L'incontro al ministero degli Esteri si propone dipresentare le principali priorita' nazionali in materia diricerca ed innovazione, nella prospettiva dell'approvazione delnuovo Piano nazionale per la ricerca, oltre che di affrontareil tema dell'eredita' di Expo per gli aspetti relativi alcollegamento tra ricercatori e imprese. In questa occasione,verranno anche presentanti i risultati del primo anno diattivita' del nuovo sito internet Innovitaliasull'internazionalizzazione della ricerca italiana (gestitodalla Farnesina sulla piattaforma Researchitaly.it del Miur) edella nuova Rete RISeT (Rete informativa scienza e tecnologia)che, alimentata dagli addetti scientifici in servizioall'estero, diffonde informazioni su scoperte, brevetti,seminari e possibilita' di collaborazione. La Farnesina, in coordinamento con gli altri ministericompetenti (Universita', Sviluppo economico, Salute e Ambiente)promuove, anche con cofinanziamenti di progetti di ricercacongiunti, le interazioni tra il sistema della ricerca italianae il resto del mondo. In particolare, negoziaprotocolli/programmi esecutivi di cooperazione scientifica etecnologica bilaterali (Pe) che consentono di sostenere laricerca con i Paesi esteri su base di reciprocita'. All'interno di questi protocolli, vengono finanziatiprogetti di mobilita' dei ricercatori e progetti di cosiddetta"Grande Rilevanza". Nel 2013 sono stati finanziati 70 progettidi Grande Rilevanza, per un importo complessivo di 1,418milioni di euro per il Maeci e di 273mila euro per il Miur.Contributi cresciuti nel 2014, quando i progetti finanziatisono stati 80 con uno stanziamento complessivo della Farnesinadi 1,595 milioni di euro e di 273mila euro del Miur. Per il2015, infine, sono stati approvati 89 progetti, finanziatirispettivamente da Maeci e Miur per 1,595 milioni e 123milaeuro. Quanto alla mobilita' dei ricercatori, l'Italia hafinanziato 179 viaggi di ricercatori nel 2013 e 125 nel 2014per una spesa complessiva, rispettivamente, di 130mila e102mila euro. (AGI).
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