Codici invita il governo a rivedere gia' da ora il consumo energetico con politiche serie
Si annuncia un inverno critico per il consumatore italiano. Senza citare le apocalittiche previsioni di una stagione glaciale alle porte, circolanti in rete, a piovere sulla testa degli italiani, in realta', sara' la probabile speculazione che si scatenera' sulle bollette del gas e dell'energia.
L'Autorita' per l'Energia elettrica il gas e il sistema idrico integrato ha reso noto che i consumi gia' saliti per il gas del 5,4% e per l'energia +1,4%, per un aumento totale di 21euro a famiglia.
Lo scenario non promette nulla di buono: da una parte la crisi nell'Est Europa, con il taglio delle forniture dalla Russia, sebbene all'Italia giunga solo il 25% del suo fabbisogno dal paese guidato da Putin, dall'altra la recessione in cui e' impantanata l'economia italiana.
"E' arrivato il momento di cambiare mix energetico - dichiara il Segretario Nazionale di Codici, Ivano Giacomelli - e soprattutto di cambiare le abitudini dei consumatori".
"Pertanto - insiste Luigi Gabriele, responsabile Affari Istituzionali di Codici - chiediamo al Governo, una volta tanto, di mettere in agenda delle politiche di risanamento degli edifici e una vera incentivazione al risparmio ed efficienza energetica anziche' continuare a parlare di ridicoli sconti in bolletta per le medie imprese che inciderebbero solo sul 3% delle imprese energivore. Tenendo a mente - conclude - che il semplice cambiamento delle abitudini potra' aiutare i consumatori a superare un inverno che sara', si certamente rigido, ma sotto il profilo dell'economia familiare".
Roma, 29 settembre 2014