Sono nove i capodogli, tra i 10 ed i 12 metri di lunghezza, che si sono arenati a cinque metri dal bagnasciuga sul litorale di Capoiale, sulle spiagge garganiche. Un evento, secondo molti, unico del genere in Italia. Tantissimi i curiosi che sin dalle prime ore della mattinata hanno affollato la spiaggia per vedere i cetacei sparsi sul lungomare per alcuni chilometri. Secondo i primi rilievi la maggior parte dei cetacei sarebbero gia' morti mentre solo due potrebbero essere ancora in vita. Per questo motivo i veterinari e gli esperti del centro Nazionale Cetacei hanno eseguito dei prelievi di sangue per verificare le condizioni dei capodogli ancora in vita. In attesa sul Gargano anche alcuni dirigenti e tecnici del Ministero dell'Ambiente. Gli esperti con l'ausilio dei mezzi e degli uomini della Capitaneria di Porto di Vieste stanno cercando anche di capire come poter salvare i cetacei ancora in vita: a causa della loro mole e' difficile, infatti, farli tornare in alto mare.Due dei nove capodogli spiaggiati a cinque metri dal bagnasciuga sul litorale di Capoiale, sulle spiagge garganiche, sono riusciti a riprendere il largo. Continuano comunque le operazioni di soccorso per verificare se gli altri sette esemplari di cetacei sono come, purtroppo, si ritiene, morti o qualcuno possa ancora essere salvato.
Dicembre 2009