BIDELLO PERDE TRENO E IL LICEO RIMARE CHIUSO, STUDENTI IN FESTA
Incredibile ma vero a Cagliari: il bidello perde il treno e il liceo rimane chiuso. Centinaia di ragazzi in festa hanno accolto con urla di gioia l'invito el preside a tornare a casa dopo alcuni tentativi falliti di aprire i cancelli del Liceo Siotto. Un bidello sarebbe dovuto arrivare di buon mattino, come avviene tutti i giorni, per aprire i cancelli dell'istituto di viale Trento e disattivare il complesso sistema d'allarme. Si e' presentato in ritardo alla stazione e non ha potuto prendere il treno successivo a causa dello sciopero dei trasporti e quindi ha telefonato sconsolato per avvertire i dirigenti scolastici. Sfortuna ha voluto che gli altri due bidelli possessori delle chiavi, che abitano anche loro fuori Cagliari, fossero entrambi malati. Di fatto, alle otto e trenta la campanella del liceo non ha suonato. Anche i professori si sono assiepati impotenti davanti ai cancelli dove ci si arrabattava invano per trovare una soluzione mentre, tra gli studenti, inevitabilmente, cresceva il buonumore. Gli entusiasmi sono stati frustrati, temporaneamente, dalla vice preside: "ho le seconde chiavi, proviamo con queste", e' arrivata risoluta. Tentativo abortito anche questo ("erano quelle vecchie") tra le grida di gioia dei ragazzi che gia' pregustavano, vista la temperatura mite e il sole splendente, una giornata nella spiaggia del Poetto. Alle nove e trenta l'annuncio ufficiale del preside Antonio Loddo, preoccupato anche per le centinaia di giovani che, in attesa del verdetto, che occupavano la strada. "Non si riesce ad aprire i cancelli, tutti a casa", si e' arreso. Tra grida di gioia per interrogazioni saltate e compiti in classe rinviati ha dato appuntamento agli studenti a domani, bidelli fuori sede permettendo.
ottobre 2011