Previsioni non ne fa. Oggi, a circa due mesi dal debutto a Pechino, Agnese Allegrini pensa solo ad allenarsi in Danimarca. Nata a Roma nel 1982 e cresciuta a Vignanello in provincia di Viterbo, sara' la prima giocatrice italiana di badminton a partecipare alla competizione olimpica. "Non voglio pressioni, non voglio pensare al risultato. Farlo non avrebbe senso. So che se mi allenero' bene, i risultati arriveranno".
Come si sta preparando alla competizione olimpica?
"Sono in Danimarca da maggio. Dopo un lungo periodo per la preparazione fisica, adesso mi dedico al gioco in campo ogni giorno. A luglio saro' in Russia per un torneo e prima della partenza per Pechino, il primo agosto, affrontero' altri tornei".
Il debutto dovrebbe essere il 9 agosto. Conosce gia' le sue rivali, chi teme di piu'?
"Le piu' forti sono le cinesi. Sono sette le piu' 'pericolose'. Tre gareggeranno per formazioni europee, una per l'Olanda, le altre per
Il badminton (o volano) e' sport olimpico da Barcellona 1992, ma in Italia non e' molto praticato. I tesserati sono poche migliaia. Spera che la sua partecipazione a Pechino 2008 serva a pubblicizzarlo?
"Certamente, anche se quando giocheremo in Italia sara' notte fonda. Spero che la tv mandi in replica gli incontri. Ma soprattutto spero che non si descriva piu' il volano come uno sport per signorine, come una competizione tutto sommato facile. E' uno sport molto complicato, piu' difficile del tennis. Non e' vero che e' lento. Servono riflessi pronti e forza fisica. Il volano viene lanciato a una velocita' di circa
Giugno 2008