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Alcolismo: allarme esperti, Facebook potrebbe indurre a bere
(AGI) - New York, 10 feb. - Facebook, tra i piu' popolarisocial network, potrebbe indurre alcuni utenti a bere alcolici.Uno studio della Michigan State University ha infatti scopertoche piu' glu utenti di Facebook vengono coinvolti in pagine opost correlati all'alcol, condividendo o anche semplicementecommentando, piu' e' probabile che considerino di berealcolici. Per arrivare a questi risultati i ricercatori hannocoinvolto nello studio 400 persone. Gli studiosi hanno indagatosui sentimenti dei soggeti in seguito all'esposizione adannunci su Facebook correlati all'alcol. "Quello che abbiamoscoperto - ha detto Saleem Alhabash, che ha coordinato lo
(AGI) - New York, 10 feb. - Facebook, tra i piu' popolarisocial network, potrebbe indurre alcuni utenti a bere alcolici.Uno studio della Michigan State University ha infatti scopertoche piu' glu utenti di Facebook vengono coinvolti in pagine opost correlati all'alcol, condividendo o anche semplicementecommentando, piu' e' probabile che considerino di berealcolici. Per arrivare a questi risultati i ricercatori hannocoinvolto nello studio 400 persone. Gli studiosi hanno indagatosui sentimenti dei soggeti in seguito all'esposizione adannunci su Facebook correlati all'alcol. "Quello che abbiamoscoperto - ha detto Saleem Alhabash, che ha coordinato lostudio - e' che se la gente in realta' si sente molto impegnatacon il messaggio e vuole fare qualcosa, come condividere ocommentare, ci sono piu' probabilita' che pensino molto albere". Questo, secondo gli studiosi, potrebbe avereimplicazioni gravi soprattutto considerando l'esposizione deigiovani e dei giovanissimi a questi messaggi. "I bevitoriminorenni vedono questi annunci, interagiscono con essi einiziano a pensarci", ha detto Alhabash. Anche se per legge isocial media non possono inserire contenuti connessi all'alcolrivolti ai minori, per i ricercatori "non si puo' controllarecio' che avviene su di essi".