E' previsto giovedi' 15 ottobre alle 11 nello spazio ME and WE-Women for Expo l'incontro Rafforzare il ruolo delle donne nel settore della sicurezza agroalimentare in Etiopia organizzato da UNIDO, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale. In Africa, infatti, le donne rappresentano la spina dorsale della produzione alimentare, fornendo fino all'80% del lavoro agricolo. In particolare in Etiopia il 60% delle micro e piccole imprese di trasformazione alimentare sono gestite da donne, questi dati dimostrano che riducendo le disuguaglianze di genere il Prodotto Interno Lordo (PIL) annuo Etiope potrebbe aumentare di 1,9 punti percentuali.
Numerose le testimonianze delle imprenditrici etiopi presenti
L'evento, moderato da Matteo Landi (UNIDO Development Industrial and Youth Employment Expert) inizia alle 11 con il discorso di benvenuto di Monica Carco' (Chief, Investment and Technology Unit, UNIDO). Alle 11.10 e' prevista la proiezione del video Il ruolo delle donne nel settore della sicurezza alimentare in Etiopia, mentre alle 11.20 viene proiettato il report Women: adding value to value chains di Rossella Belli (esperta di genere, Cooperazione Italiana allo Sviluppo). Dalle 11.30 alle 12 e' prevista la testimonianza diretta di alcune imprenditrici etiopi di successo: Almaz Ayele, Muluemebet Gebeyehu Fentie, Emebet Mekonnen, Yordanos Goushe Girmay e Sara Yirga Woldegerima.
Per approfondire i temi che favoriscono lo sviluppo socio-economico dell'Etiopia
UNIDO riconosce che l'empowerment femminile e l'uguaglianza di genere ricoprono un significativo impatto sulla crescita economica inclusiva e sostenibile attraverso uno sviluppo industriale del Paese. UNIDO ha investigato su quelli che sono gli ostacoli che impediscono alle donne etiopi di diventare imprenditrici di successo, pertanto i temi che verranno affrontati durante la presentazione sono l'accesso al credito, la tecnologia nella sicurezza alimentare, l'assenza di provvedimenti politici per ridurre le disparita' di genere nel settore privato, la scarsa disponibilita' di dati delle imprese locali e la mancanza di personale qualificato che sono fondamentali al fine di favorire lo sviluppo socio-economico dell'Etiopia, creare nuovi posti di lavoro e contribuire alla diversificazione dell'economia.