MAREA NERA: MINACCIATE LE 'KEYS' E LE COSTE DELLA FLORIDA
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MAREA NERA: MINACCIATE LE 'KEYS' E LE COSTE DELLA FLORIDA

MAREA NERA: MINACCIATE LE 'KEYS' E LE COSTE DELLA FLORIDA

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(AGI) - Miami, 18 mag. - Se non rientrera' in tempo la mareanera potrebbe arrivare al largo della Florida, distruggere labarriera corallina delle isole 'Keys' e le stesse coste dellostato americano. L'allarme e' stato lanciato da alcunioceanografi dell'Universita' di Miami secondo cui il greggioche sta uscendo dalla falla si starebbe dirigendo verso la'corrente loop' del Golfo del Messico per essere proiettatodirettamente sull'arcipelago delle Keys e spingersisuccessivamente fino alle coste della Florida. Tracce digreggio sono state trovate ieri dalla Guardia Costiera al largodi Key West, tracce che verranno ora esaminate per vedere seprovengano veramente dalla perdita della piattaforma Bp.Intanto oggi la Bp ha ripetuto che l'impatto ambientale dellaperdita di greggio "sara' modesto" e che, grazie alla nuovatecnica del tubo di gomma, la compagnia petrolifera riesce aestrarre circa 2000 barili di greggio al giorno, pari al 40%dell'interno flusso. La costa americana ha pero' gia' toccatocon mano il potenziale disastro ambientale della marea: oltre150 tartarughe sono state ritrovate morte sulle spiagge dellaLousiana, un segnale inquietante anche se al momento non sonostate ancora riscontrate tracce di petrolio negli animali. IlNew York Times spiega poi che in fondo all'oceano esisterebbeuna chiazza di petrolio lunga 16 chilometri, larga cinque espessa 100 metri. E a colpi di solvente sara' molto difficileeliminarla. (AGI)
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