Ecpat, "pericolo turismo sessuale con minori"
(AGI) - Roma, 4 giu. - Proteggere i bambini dal turismosessuale in vista di Euro 2012. E' l'imperativo di Ecpat che inUcraina e Polonia, dove si svolgera' l'evento calcistico,intende informare giovani, turisti sportivi e opinionepubblica. Obiettivo: non creare allarmismi ma, date lefragilita' e i rischi soprattutto dell'Ucraina, mettere incampo un'azione congiunta che passi attraverso le scuole e gliaeroporti. "Spesso - precisa Marco Scarpati, presidenteEcpat-Italia - i grandi eventi sportivi sono molto appetibiliper la criminalita' organizzata. Si mettono in moto trafficiillegali, compresi quelli di esseri umani a scopi sessuali, per'accontentare'
(AGI) - Roma, 4 giu. - Proteggere i bambini dal turismosessuale in vista di Euro 2012. E' l'imperativo di Ecpat che inUcraina e Polonia, dove si svolgera' l'evento calcistico,intende informare giovani, turisti sportivi e opinionepubblica. Obiettivo: non creare allarmismi ma, date lefragilita' e i rischi soprattutto dell'Ucraina, mettere incampo un'azione congiunta che passi attraverso le scuole e gliaeroporti. "Spesso - precisa Marco Scarpati, presidenteEcpat-Italia - i grandi eventi sportivi sono molto appetibiliper la criminalita' organizzata. Si mettono in moto trafficiillegali, compresi quelli di esseri umani a scopi sessuali, per'accontentare' quella parte, crediamo minima, di tifosi cheassocia a una vacanza sportiva delle esperienze hard". "Noivogliamo scoraggiare ogni malintenzionato e far si' che gliEuropei - continua - rimangano una manifestazione a impattozero sui bambini". Per i Mondiali del 2010, Ecpat Italia avevaraccolto l'appello delle organizzazioni locali, che parlavanodi un aumento di traffico di minori dall'estero verso ilSudafrica, lanciando una campagna di prevenzione sul territorioitaliano. Oggi, la stessa situazione si sta verificando inUcraina e Polonia, dove molte organizzazioni locali stannolanciando l'allarme per un possibile aumento di traffico e diturismo sessuale in previsione di Euro 2012. Da tenere benpresente che, secondo Ecpat, l'Ucraina resta una delle meteemergenti per turismo sessuale con minori. Un pericolo realeconsiderando che risulta essere un Paese non solo di origine edi transito, ma sempre piu' un Paese di destinazione per iltraffico dei minori. Preoccupazione in merito e' stata espressasia dall'Oim (Organizzazione internazionale per le Migrazioni),sia dal Dipartimento di Stato Ucraino. Secondo i dati delministero dell'Interno dal 2000 al 2011 sono state 7.740 levittime della tratta, di questi 495 erano minorenni (472 diorigine ucraina, 23 straniere). In Ucraina sono a rischiosfruttamento sessuale i bambini appartenenti a gruppi socialivulnerabili - orfani, bambini di strada, bambini provenienti dafamiglie in crisi - come spiega una delle Referentidell'organizzazione, La Strada Ucraina, parte della Rete Ecpat.Secondo gli ultimi dati disponibili, nel 2011 la percentuale dimaschi di eta' compresa tra 14-17 anni coinvolti nell'industriadel sesso e' aumentata 4 volte rispetto al 2009. Inoltre, comerileva il recente "studio Paese" condotto da Ecpat, in meritoallo sfruttamento sessuale dei bambini, il turismo sessuale conminori sembra incrementare nella stagione estiva(giugno-agosto). Nella regione del Mar Nero, soprattutto nelleregioni di Odessa e Crimea dove i minori dei Paesi dellavecchia Unione Sovietica, Moldavia e Russia su tutte, vengonotrafficati a scopi di sfruttamento sessuale per accontentare ladomanda di ucraini e stranieri. La paura e' che la concomitanzatra il periodo estivo e l'evento sportivo possa portate a unaescalation del fenomeno, soprattutto in un Paese fragile comel'Ucraina. Ecco quindi le azioni di prevenzione Ecpat, in vistadegli Europei 2012. "I portieri difendono la propria porta. Lalegge protegge i bambini ucraini - Aiutaci a fermare losfruttamento sessuale dei bambini": e' lo slogan della campagnache prevede: 15mila volantini in inglese, tedesco e russo, dadistribuire a tutti gli stranieri negli aeroporti, stazioniferroviarie e hotel; 200 volontari coinvolti nell'azione disensibilizzazione sul territorio. In Polonia, Nobody's ChildrenFoundation, parte della rete Ecpat, ha avviato una campagnacontro lo sfruttamento sessuale dei bambini che ha avuto inizioa giugno 2011 ed e' tuttora in corso. Si sono svolte attivita'di sensibilizzazione nelle scuole, produzione di materialeinformativo, corsi di formazione per le forze di Polizia nellecitta' che ospiteranno gli europei. (AGI)