Anas: Ciucci, non ho nulla da nascondere; lascio in 2016
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Anas: Ciucci, non ho nulla da nascondere; lascio in 2016

Anas: Ciucci, non ho nulla da nascondere; lascio in 2016

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(AGI) - Roma, 25 mar. - "Anas e' pulita": Pietro Ciucci,presidente Anas, in una intervista al sito internet 'l'ultimaribattuta', parla dei suoi incarichi in Anas, dei rapporti conil progettista in carcere Stefano Perotti, pronto a denuciarloper diffamazione e annuncia: "Nel 2016 saro' fuori dall'Anas". "Sono stato assunto in Anas nel dicembre 2006 con uncontratto a tempo indeterminato che prevedeva che, al momentodella sua risoluzione, mi fossero corrisposte due annualita',una consuetudine nei contratti dei dirigenti", spiega Ciuccichiarendo la dinamica della 'liquidazione' della sua funzioneda direttore generale di Anas. "Quando il Mef mi comunico' chemi avrebbe confermato come presidente ma che, in base allalegge n. 39 sulle incompatibilita', avrei dovuto risolvere ilrapporto di lavoro a tempo indeterminato io ho presentato larichiesta di risoluzione anticipata del rapporto. E,conseguentemente, mi sono state liquidate le due annualita'". Esull'entita' della buonuscita (i giornali hanno scritto di 1,8mln, ndr) afferma: "E' una cifra ragguardevole, anche se siparla di lordo. E' chiaro che se la si paragona alla buonuscitadi un impiegato e' un confronto perso. Ho lavorato per 45 anniconsecutivi, sempre in ruoli di un certo tipo. E sin dal mioarrivo in Anas il mio compenso non e' mai aumentato. Quando loabbiamo fissato, nel 2006, l'importo era inferiore rispetto aquanto percepivo precedentemente. All'epoca era appena statointrodotto il tetto ai compensi e l'amico Romano Prodi michiese di applicarlo. Avrei potuto non farlo, per due motivi:uno perche' quel tetto riguardava il compenso degliamministratori e il mio era un compenso da direttore generale;due perche' sarebbe entrato in vigore dal primo gennaio 2007 eio avevo firmato il contratto nel 2006. Ma accettai comunque difarlo". Poi nel settembre 2013, "risolvendo il rapporto dilavoro ho deciso di richiedere il trattamento pensionistico.D'altra parte avevo 44 anni di contributi". "La legge Madia e' entrata in vigore nel 2014 e prevede chenon si possano piu' dare incarichi ai pensionati. Sinceramentee' una cosa che non condivido - prosegue Ciucci - perche'l'esperienza e' preziosa. Ma la legge e' legge. Per questomotivo, ad aprile del prossimo anno, il mio incarico non potra'piu' essere rinnovato". Ciucci precisa anche la sua posizionesu eventuali cumuli retributivi: "Ho sempre avuto un solocompenso, sebbene fossi presidente di Anas con funzioni diamministratore e direttore generale. Dal 2006 al 2013 sonostato Ad della societa' 'Stretto di Messina', ma ho riversatotutti i compensi. Sono stato due volte commissario sempre per'Stretto di Messina', sono attualmente commissario delegato inSardegna, ma senza corrispettivo. Zero compensi anche comepresidente di 'Anas International'". (AGI) Red/Ccc (Segue)
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