Russia: produttori esteri lamentano perdite per 1, 5 mld euro
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Russia: produttori esteri lamentano perdite per 1, 5 mld euro

Russia: produttori esteri lamentano perdite per 1, 5 mld euro

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(AGI) - Mosca, 19 ott. - I produttori esteri di beni di consumolamentano di aver perso in Russia, l'anno scorso, 1,5 miliardidi euro a causa dei cambiamenti nelle norme e leggi varate inmodo inatteso dal governo e chiedono ora regole piu' chiare etrasparenti. Lo riporta il quotidiano Vedomosti, citando unrapporto che il business straniero ha intenzione di discutereoggi con il premier Dmitri Medvedev, nell'annuale riunione delConsiglio consultivo per gli investimenti esteri (Fiac). Ildocumento espone i principali problemi sollevati dalla nuovapolitica di 'sostituzione delle importazioni', lanciata inrisposta alle sanzioni occidentali per la crisi Ucraina e allenorme di regolamentazione del business. L'incontro di oggi, scrive la stampa russa, vede lapartecipazione di 33 capi di societa' internazionali. Le loro'raccomandazioni' sono divise in 11 blocchi che vanno dallequestioni doganali all'efficienza energetica, passando per losviluppo della Siberia e dell'Estremo oriente russo. Gliimprenditori si dicono insoddisfatti della regolamentazione perincentivare la localizzazione della produzione, su cui stapuntando molto Mosca e che potrebbe chiudere il mercato aglistranieri. Dalla meta' dell'anno scorso, sullo sfondo delle sanzioni edella crisi economica, gli investimenti diretti stranierinell'economia russa si sono quasi fermati, scrive Vedomosti,scendendo a 3,7 miliardi di dollari in cinque trimestri.Secondo le previsioni del ministero dello Sviluppo economico,gli investimenti torneranno a crescere non prima che nel 2017.(AGI)Ruy/Mau
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