Kazakistan: al via Astana Forum, "nuova fase di investimenti esteri"
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Kazakistan: al via Astana Forum, "nuova fase di investimenti esteri"

Kazakistan: al via Astana Forum, "nuova fase di investimenti esteri"

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(AGI) - Astana, 21 mag. - Il Kazakistan e' entrato "in unanuova fase per gli investimenti stranieri ed e' pronto adattrarre nuovi capitali". Lo ha affermato il ministrodell'Economia kazako, Yerbolat Dossayev, che ha aperto oggiall'Astana Economic Forum, la Conferenza sui "Cambiamentieconomici, finanziari e monetari nell'economia globale"."Abbiamo firmato numerosi accordi con la Cina all'internodell'iniziativa La via della Seta. Abbiamo sufficientepotenziale per continuare a svilupparci e a crescere" ha dettoil ministro. Forum annuale sull'economia nella capitale kazaka, unasorta di Davos eurasiatica ideata dal presidente kazakoNursultan Nazarbayev nel 2008, l'Aef apre da oggi, per duegiorni, una finestra di dialogo sull'Eurasia, ma anche sulleconnessioni economiche e finanziarie dell'area sul resto delmondo. L'organizzazione prevede circa 10mila partecipanti, tracui leader politici, accademici, media, ed esperti, da circa150 paesi del mondo. Oltre 40 gli appuntamenti di questa ottavaedizione che si focalizzera' soprattutto sul ruolo chiave delleinfrastrutture per lo sviluppo economico sostenibile andandoalla ricerca di possibili soluzioni per una loro sempremaggiore modernizzazione. Tra i principali protagonisti al Forum ci sono glieconomisti Kenneth Rogoff, Harward University, e NourielRubini, professore presso la New York University, Hans Timmer,capo economista della Banca Mondiale, Juha Kahkonen, vicedirettore del Fondo Monetario Internazionale, AleksanderKwasniewski, ex presidente della Repubblica polacca, DavidShark, vice direttore generale dell'Organizzazione Mondiale delCommercio, e Romano Prodi, ex presidente della CommissioneEuropea e piu' volte presidente del Consiglio italiano.Attenzione speciale sara' riservata alle 'Nuove vie della seta'e al loro potenziale economico per risolvere la crisidell'Occidente e rilanciare l'industria mondiale e gli scambicommerciali. Al Summit kazako sono presenti circa 200 rappresentantidelle societa' ferroviarie mondiali, tra cui quelle della Cina,Turchia, Azerbaigian, Georgia, Iran, Lituania, Lettonia. Sultavolo degli incontri anche l'ambizioso progetto in costruzionedi un corridoio infrastrutturale tra Pechino, Astana, Kazan nelTatarstan russo e Mosca dopo il memorandum d'intesa firmato l'8maggio tra Cina e Russia per la realizzazione della tratta inalta velocita' tra Mosca e Kazan, progetto pilota della futuralinea Mosca - Beijing - con un investimento non inferiore a 6miliardi di dollari. (AGI).
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