(AGI) - Sanremo, 14 feb. - A vederle ordinate e, piu' o meno,silenziose, difficile immaginare quello che vi accadra' nelgiro di un paio d'ore, e per una intera settimana, quasi 24 oreal giorno: le due sale stampa del 61ˆ Festival dellaCanzone Italiana, all'Ariston Roof e al Palafiori, si preparanoa sostenere l'"assalto" dei quasi 1200 accreditati,giornalisti, operatori tv e radio, addetti alla comunicazioneitaliani e stranieri, fotografi. E a vivere "in diretta" glieventi, le conferenze stampa gia' fissate (una cinquantina tra le due SaleStampa), gli incontri "a sorpresa". Tutto e' pronto, in attesadella tradizionale conferenza stampa di apertura del lunedi':completata la "personalizzazione" delle postazioni per letestate, pronti i collegamenti audio video, le linee telefoniche, le connessioni internet, i 250 diffusori disegnale che - tra Ariston Roof e Palafiori, ormai diventaticome un solo luogo - garantiscono la possibilita' alle radio ealle tv di ricevere l'audio "pulito" delle conferenze stampa.In attesa degli "ospiti" anche le postazioni di lavoro deglioltre 100 fotografi, pronti a raccontare per immagini, dalmattino a notte fonda, tutto quanto fa spettacolo ecomunicazione al Festival. Chi, intanto, e' gia' da diversotempo al lavoro e' il gruppo dell'Ufficio Stampa della Rai che cura direttamente la comunicazione dell'evento Sanremo: ungruppo di cinque giornalisti (Fabrizio Casinelli, Tonino Manzi,Carlo Casoli, Dante Fabiani e Antonio Caggiano) e di funzionarie impiegati dell'Ufficio Stampa Rai (Carlo Di Benedetto, LucaRomanelli, Gianmarco Fabbretti, Michele Trobbiani) che garantiscono - quasi per 24 ore al giorno, dal momentodell'accredito a fine Festival - un flusso ininterrotto dinotizie. Uno staff che puo' contare sull'aiuto di un gruppogia' rodato di otto giovani collaboratori e da una ventina diaddetti di sala che lavorano su tre turni. Oltre a loro, i funzionari dei Rapporti Internazionali garantiscono il supportoalle radio e tv straniere accreditate. "Cuore" dellacomunicazione e' il centro stampa, allestito all'Ariston edotato di cinque copiatrici ad alto volume, capaci di farfronte al milione di fotocopie che serviranno a comunicare ilFestival e a raccontarlo nelle rassegne stampa quotidiane. Larassegna stampa, in particolare, arriva dalle 5.30 del mattinoe si alimenta per tutto il giorno con i successivi arrivi dellastampa locale, dei periodici e dei siti web: complessivamentecentinaia di pagine ogni giorno. (AGI)