Da Bach a Bayle, Festival al via con concerto all'Oceanografico
ADV
ADV
Da Bach a Bayle, Festival al via con concerto all'Oceanografico

Da Bach a Bayle, Festival al via con concerto all'Oceanografico

di lettura
(AGI) - Monaco, 19 mar. - Prende il via con il concertoinaugurale al Museo oceanografico di Monte Carlo e in un 'luogoa sorpresa' l'edizione 2015 del festival Printemps des Arts. Un'apertura insolita che accende i riflettori sul mondosonoro di Francois Bayle, uno degli esponenti piu' notinell'ambito della musica concreta e contemporanea. A Bayle il Printemps des Arts ha commissionato un'opera,'Deviner, devenir' (indovinare, divenire), che l'autoredescrive come un vortice colorato attinge dall'interiorita',fatto di meditazione e di slanci, di bivi e prospettive. Aseguire la celeberrima partitura bachiana 'Passione secondoGiovanni' che, fin dalle prime note, seduce per l'irresistibileforza drammatica. Ne e' interprete 'La Petite Bande' che daoltre quarant'anni predilige il repertorio barocco e inparticolare la musica bachiana. Il concerto della giornatacentrale di questo weekend sara' occasione per apprezzarel'Orchestra Filarmonica di Monte Carlo alle prese con un'operaalla ricerca di risorse ancestrali, Voci: 'Orchesterubung' diDonatoni. La partitura di uno dei piu' noti compositoriitaliani e' incorniciata dalla musica di Sibelius, in occasionedel 150mo anniversario della nascita (1865-1957). E a Donatoni,Sibelius e a Bach il festival dedica un ritratto spalmato sututti e quattro i weekend. Di Sibelius saranno eseguite laSinfonia n.3 detta la "Pastorale del Nord" per la serenita' ela struttura equilibrata che la caratterizzano e 'Le Oceanidi',op. 73 i cui effetti timbrici evocano ninfe e profondita' delmare. Per la chiusura del weekend, il Printemps des Arts proponeun accostamento insolito: pagine barocche di Bach e diBuxtehude e Reinken - tra principali esponenti della scuolaorganistica tedesca, affidate all'Ensemble Stravaganza - e dueprime esecuzioni assolute interpretate dall'Ensemble Cairn ecomposte dai francesi Ge'rad Pesson (classe 1958) e GilbertNouno (classe 1970), in cui la musica elettronica si mescola astrumenti a fiato, a corda e alle percussioni. (AGI).
ADV