Descalzi a Festival Diplomazia, oggi poniamo basi per il futuro
ADV
ADV
Descalzi a Festival Diplomazia, oggi poniamo basi per il futuro

Descalzi a Festival Diplomazia, oggi poniamo basi per il futuro

di lettura
(AGI) - Roma, 22 ott. - "Stiamo costruendo oggi cosa sara' Enitra 20 anni. E dobbiamo fare questo pensando al profitto maanche alla creazione di valore". In una lunga intervista aldirettore de Il sole 24 ore, Roberto Napoletano, nell'ambitodel Festival della Diplomazia, l'ad di Eni, Claudio Descalzi,parla di presente ma anche del futuro della societa' che simuove in uno scenario globale in continua evoluzione. "Enisara' forte tra 20 anni se costruisce adesso il suo futuro edEni avra' successo se sara' capace non solo di prendere maanche di dare", ha osservato il manager. E questa 'filosofia' trova in Africa il luogo ideale peressere attuata. "In Africa bisogna puntare sul gas e sullerinnovabili. Eni avra' un futuro se creera' valore e sepuntera' a dei mix energetici che permettano di crescere siaalla societa' ma anche ai paesi dove si trova. La strada futurae' costituita da queste due risorse". In questo senso, haspiegato l'ad, l'Italia si trova in una posizione privilegiata"perche' geograficamente rappresenta una connessione naturaletra l'Africa e il Nord Europa, ha le tecnologie, e storicamenteabbiamo un'attitudine positiva e quindi ritengo che sia per Eniche per l'Italia ci sia un futuro in Africa". Parlando di petrolio, Descalzi ha evidenziato che il prezzo"piu' avanti nel 2017 dovrebbe attestarsi tra i 70-80 dollarial barile, sperando che dopo non ci sia una scalata veloce chefa male". L'ad di Eni ha anche risposto ai giornalisti che glichiedevano chiarimenti in merito alle indiscrezioni riguardantiuna vendita di Versalis. "Stiamo cercando una joint venture checi consenta di associarci per valorizzare il business". Passando alle attivita' internazionali del gruppo, Descalziha spiegato che nelle prossime settimane Eni dovrebbe chiuderela questione dei circa 800 milioni di dollari di creditivantati nei confronti dell'Iran. "I negoziati vanno avanti daotto anni, siamo arrivati agli sgoccioli. Il montante non sara'quello sperato ma l'importante e' chiudere bene e nelleprossime settimane lo faremo", ha spiegato il manager. (AGI).
ADV