Domani e' il giorno di Jude Law e di 'Jeeg Robot'
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Domani e' il giorno di Jude Law e di 'Jeeg Robot'

Domani e' il giorno di Jude Law e di 'Jeeg Robot'

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(AGI) - Roma, 16 ott. - Domani alla Festa del Cinema di Roma e'in programma il primo film italiano della Selezione Ufficiale:alle ore 19.30 la Sala Sinopoli dell'Auditorium Parco dellaMusica verra' proiettato 'Lo chiamavano Jeeg Robot', illungometraggio dell'attore e produttore cinematograficoitaliano Gabriele Mainetti che racconta la storia di EnzoCeccotti (Claudio Santamaria) che, dopo aver scoperto dipossedere poteri sovraumani, affrontera' la sua vita dadelinquente con uno spirito tutto nuovo. Quella di domani,pero', sara' anche la girnata dell'una star hollywoodianapresente a Roma: alle ore 18 presso la Sala Sinopoli e'previsto un incontro con Jude Law. Due volte candidatoall'Oscar per le sue interpretazioni ne 'Il talento di Mr.Ripley' e 'Ritorno a Cold Mountain', entrambi di AnthonyMinghella, nel corso della sua folgorante carriera, Jude Law harecitato per alcuni fra i piu' celebri autori del cinemamoderno: da Mike Nichols a Steven Spielberg, da Sam Mendes aSteven Soderbergh fino a Martin Scorsese. Attorestraordinariamente versatile, e' il protagonista della primaserie televisiva firmata dal premio Oscar, Paolo Sorrentino,"The Young Pope", co-produzione internazionale targata Sky, HBOe Canal+. Alle ore 19.30 presso la Sala Petrassi, secondoIncontro Ravvicinato della giornata, protagonista Renzo Piano,il padre dell'Auditorium Parco della Musica. Senatore a vita,personalita' di spicco della cultura italiana nel mondo, Pianoraccontera' al pubblico come l'immaginario cinematograficodialoghi con l'architettura e del suo personale rapporto con lasettima arte. "Se non fossi architetto avrei sicuramente fattocinema", ha rivelato di recente alla stampa. In Sala Petrassi,alle ore 21, il pubblico potra' assistere alla proiezione di'Junun', l'entusiasmante documentario diretto da Paul ThomasAnderson. Nella primavera del 2015, il maharaja di Jodhpur, inIndia, ha ospitato Shye Ben Tzur, Jonny Greenwood, NigelGodrich, Paul Thomas Anderson e una dozzina di musicistiindiani. Il gruppo ha improvvisato uno studio di registrazionenel forte del maharaja, e in tre settimane ha dato vita a unafelice collaborazione che e' diventata la musica e il film di'Junun' ("follia d'amore)". In Sala Sinopoli, alle ore 22,sara' possibile assistere alla proiezione di 'Room' di LennyAbrahamson, l'applaudito thriller vincitore della 40esimaedizione del Toronto Film Festival: il film racconta l'amoresconfinato tra una madre e il suo bambino, costretti adun'esistenza intrappolata tra le mura di una stanza di diecimetri quadri. Nell'ambito dell'omaggio a Stanley Kubrick, alleore 18.30 presso il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXIsecolo, si terra' la proiezione di 'S Is For Stanley': ilregista Alex Infascelli porta sul grande schermo la storia diEmilio D'Alessandro, autista personale del grande cineastastatunitense. Un'amicizia che ha attraversato trent'anni divita. Alle ore 21.30, il MAXXI ospitera', nella linea diprogramma Work in Progress, la proiezione di '2 di noi' di IvanCotroneo. L'interessante progetto italiano, in fase direalizzazione, sara' proiettato alla presenza del cast cheincontrera' il pubblico dopo la proiezione. In occasionedell'omaggio a Sergio Corbucci, la Casa del Cinema ospitera'poi alle ore 15.30 la proiezione di 'Sergio Corbucci - L'uomoche ride' di Gioia Magrini e Roberto Meddi. Attingendoall'autobiografia inedita, il documentario si avvale dimateriali di repertorio dell'Istituto Luce, di foto, filmatiamatoriali privati e delle testimonianze di amici,collaboratori e, in primis, della moglie Nori. Ad introdurre lapellicola ci sara' Enrico Vanzina che parlera' del ruolo diCorbucci all'interno della storia del cinema italiano. (AGI)
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