Nasce Carta Milano dei bambini per impegno dei piu' piccoli
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Nasce Carta Milano dei bambini per impegno dei piu' piccoli

Nasce Carta Milano dei bambini per impegno dei piu' piccoli

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(AGI) - Rho (Milano), 29 giu. - Sotto il motto 'cibo buono pertutti', Milano Expo 2015 chiama all'impegno i bambini. Con unariscrittura appositamente pensata per loro, che ai testi diMarta Pastorino affianca le illustrazioni di Giuseppe Ferrario,e' nata la Carta di Milano dei bambini, strumento che ricalcail documento che racchiude gli impegni per un futurosostenibile, sui quali la manifestazione di Milano sta animandoconfronto e discussioni. Esattamente come per gli adulti,allora, anche le giovani generazioni sono chiamate a rifletteresui "quattro problemi piu' grandi" relativi al cibo, vale adire "mangiare poco o pochissimo, mangiare male, sprecare ciboe il fatto che nel mondo c'e' chi ne ha troppo e chi non ne haabbastanza". "Questo - ha spiegato il ministro all'Agricoltura, MaurizioMartina - e' uno strumento formidabile per far comprenderel'importanza dei temi centrali, come spreco alimentare e lottaalla fame e altre questioni che stiamo discutendo in Expo. E'un veicolo di conoscenza per i nostri ragazzi perche' inducecuriosita' e sviluppa alcuni temi a partire da unapprofondimento fatto a misura bambini. La Carta - ha aggiuntoMartina - sara' utilizzata a partire da oggi nei centri estivie poi per scuole dove stiamo pensando di organizzare unasettimana dedicata di iniziative speciali a fine settembre". Ildocumento sara' distrubuito nelle scuole e nei centri estivi,ma anche on line. Tutti i bambini del mondo possono firmarla(e' tradotta anche in inglese), sia a Expo che sul sito.L'obiettivo e' quello di "un incontro generazionale", ovveroche la Carta "unisca genitori, insegnanti e bambini nellarespinsabilita' per un futuro sostenibile". "Abbiamo cercato dicostruire un'Expo attrattiva per i bambini - ha spiegato ilcommissario unico, Giuseppe Sala - certamente facendolidivertire e chiedendo ai paesi spazi dedicati nei padiglioni,ora lo chiamiamo all'impegno. Era il tassello che mancava ed e'un'operazione molto importante". "Finalmente abbiamo raggiuntol'obiettivo di prendere sul serio uno dei grandi temi dellaCarta di Milano - ha aggiunto il curatore scientifico,Salvatore Veca -, ovvero l'assunzione di responsabilita' neiconfronti di un futuro equo e sostenibile. Il tema centrale e',infatti, quello dell'educazione che meriterebbe di essereinserito nell'offerta curriculare delle nostre scuole". (AGI).
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