Dal Togo l'Africa si trova nel villaggio concentrico
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Dal Togo l'Africa si trova nel villaggio concentrico

Dal Togo l'Africa si trova nel villaggio concentrico

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(AGI) - Rho (Milano), 28 ott. - Uno e' tutto e tutti sono uno.Nel villaggio concentrico pensato dell'Ecole Africane desMetiers de l'Architecture et de l'Urbanisme (Emau) di Lome' inTogo, presentato al'Expo nell'ambito della settimana "Energy,Art end Sustainability for Africa", sostenuta da Eni e Expo,tutto si basa sull'uso sostenibile delle risorse da parte ditutto il villaggio, che converge e si irradia da un centro perun uso comune delle risorse. Il responsabile del progetto,Komlan Dela Gake, ha sostenuto che questa idea nasce da unoslogan molto semplice: "L'Africa si trova: ritorno alvillaggio. Un nuovo concetto che propone dei nuovi approcciagricoli e, soprattutto, mette l'accento sul miglioramentodelle tecniche dell'agricoltura tradizionale e familiare". Ilmiglioramento delle pratiche agricole , infatti, e' uno deimotori dello sviluppo sostenibile, ma, in particolare, occorreche l'Africa superi l'agricoltura di sussistenza. "Il nostroprogetto - spiega Gake - si illustra attraverso una simulazionedi situazioni sulle quali si basa la vita quotidiana dellepopolazioni africane, in particolare dell'Africa dell'ovest edi quella centrale. Si tratta di un villaggio composto da 14unita' abitative riunite attorno a una struttura centrale elegate tra loro da spazi di utilita' comune". La zona centralee' il cuore pulsante del villaggio. Il luogo dove avviene laconservazione e lo stoccaggio degli alimenti, dell'acqua e dovesi produce l'energia attraverso un sistema fotovoltaico."L'organizzazione del villaggio - ha continuato Gake - si basesu una combinazione di geometria radiale e di geometriafrazionata. La geometria radiale, perche' ci permette di averedelle forme in una logica e in un simbolismo che per noiafricani rappresenta l'unita' e il gruppo. La geometriafrazionata illustra la dimensione estensiva e ripetitiva delprogetto". Proprio per questa ragione il villaggio progettatodall'Emau di Lome', rappresenta il concetto tradizionale divillaggio africano e puo' essere esportata in tutto ilcontinente ma, soprattutto, "ogni unita' e' un'immaginedell'insieme e viceversa - continua Gake - e cioe' uno e' tuttoe tutti sono uno. Una struttura concepita per esseresufficientemente autonoma e, nello stesso tempo, di averrisorse per provvedere agli eventuali bisogni di altre unita'dell'insieme". Il cuore, il centro del villaggio rappresental'essenza del tutto. La gestione centralizzata delle risorsepermette una distribuzione efficiente delle risorse, oltre chela loro produzione e il loro consumo. "Il nostro progetto - haconcluso Gake - vive di una simbiosi perfetta con la natura eha come base logica un'organizzazione concentrica attorno a unelemento centrale che e' l'albero della vita. Questo albero hauna doppia funzione: da un lato e' fonte di approvvigionamentodelle risorse per la vita, e dall'altro costituisce uno spaziodi stoccaggio delle risorse e dei saperi per la comunita'. Laconfigurazione del villaggio rappresenta il pianeta intero".(AGI).
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