REFERENDUM: VENDOLA, DISATTESO INVITO AL MARE DI BERLUSCONI

13 giugno 2011

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(AGI) - Bari, 13 giu.- "L'invito di Silvio Berlusconi ad andareal mare non e' stato accolto perche' non era un invitodisinteressato; Berlusconi stava difendendo il suo portafoglio,stava difendendo un'intera filosofia del Governo, stavadifendendo la sua idea della societa'". Il leader di SinistraEcologia e Liberta' (Sel), Nichi Vendola, lo ha dettocommentando il dato dell'affluenza alle urne per i referendum. "L'Italia - ha insistito Vendola - ha battuto quellafilosofia,quell'idea del Governo e quell'idea della societa'. Diciamo checon il referendum si e' davvero portato a compimento il cicloberlusconiano. L'Italia vuole usicre dal tunnel vuoleriprendere a respirare". "Credo - ha aggiunto Vendola - che ilcentrodestra esca malconcio dal voto amministrativo, daiballottaggi, da questo referendum". "Vince il popolo che diceio non delego, ma - ha rilevato il leader di Sel - partecipo inprima persona: questa e' la lezione piu' importante di questoreferendum". "Oggi il Paese non ne puo' piu' e manda davvero unmessaggio chiaro, che liberino il campo e che consentanoall'Italia attraverso elezioni anticipate di tornare arespirare". secondo Vendola, c'e' "una maggioranza assaimalconcia, prigioniera di una conflittualita' continua,incapace di offrire prospettive di crescita e di sviluppo peril Paese credo sia una maggioranza condannata". "Finora,l'Italia ha pagato il prezzo di questo centrodestra - haconcluso - occupato troppo dalle vicende private e nelle villeprivate del premier".(AGI)Ba1/Sec131753 GIU 11Nic