ACCERTARE COME MAI NON SI SIA ACCORTA DI NULLA
L'ASSOCIAZIONE INVITA I CITTADINI ROMANI A CHIEDERE I DANNI IN VISTA DEL PROCESSO PENALE
Il Codacons presenta un esposto alla Procura della Repubblica di Roma in merito al caso della cupola mafiosa nella capitale, in cui chiede di accertare l'attivita' dell'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici.
Alla luce dello scandalo emerso e delle gravissime alterazioni nella gestione degli appalti pubblici, non possiamo non chiederci come sia possibile che l'Autorita', il cui compito e' proprio quello di vigilare sul rispetto delle regole che disciplinano la materia dei contratti pubblici, non si sia accorta di nulla e non abbia ravvisato negli anni violazioni e irregolarita' - spiega l'associazione - Per questo chiediamo alla Procura di Roma di aprire una indagine per accertare eventuali omissioni da parte dell'Autorita' e dei suoi componenti, nonche' la sussistenza del concorso nei reati mafiosi per cui indaga la Procura, nel caso in cui siano accertate negligenze o mancanze da parte dell'ente.
Il Codacons invita inoltre tutti i cittadini romani a chiedere i danni ai responsabili dei gravi reati commessi nella capitale, che hanno di fatto danneggiato la collettivita': sul sito www.codacons.it sara' pubblicato nelle prossime ore il modulo attraverso il quale i residenti potranno costituirsi parte offesa nel procedimento aperto dalla Procura, e chiedere il giusto risarcimento in vista del processo penale.
3 dicembre 2014