Per Paolo Gentiloni "non ci sono le condizioni per una nazionalizzazione di Alitalia". E' preoccupato e non lo nasconde il presidente del Consiglio dopo l'esito del referendum dei lavoratori della compagnia aerea che hanno bocciato il pre-accordo con l'azienda.
Parlando durante la visita allo stabilimento 'Rummo' di Benevento, Gentiloni ha sottolineato la sua "preoccupazione per quello che sta accadendo in Alitalia anche lì bisognerebbe essere in grado di stare sul mercato e competere. Da parte mia c'è stata delusione per il fatto che l'opportunità di un accordo azienda sindacato non sia stata colta". Gentiloni ribadisce quindi la sua posizione al riguardo: "Su questo bisogna dire la verità - sottolinea - l'ho detta prima e la dico adesso: non ci sono le condizioni per una nazionalizzazione". Il Governo "si sente impegnato a difendere i lavoratori, i cittadini, i contribuenti e gli utenti a non disperdere risorse e asset della compagnia, come hanno già detto gli altri ministri. Ci lavoreremo sapendo che la decisione del referendum rende più difficile una fida che si trascina già da 15 anni". Twitter Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev - Agi