Le abitazioni di leader ed esponenti del "Movimento 9 Dicembre - Forconi" sono state perquisite dopo la diffusione del cosiddetto "ordine di cattura popolare", un documento redatto da alcuni tra le persone ora indagate nel quale si incitano i cittadini ad "arrestare" tutti i parlamentari, gli esponenti del governo e persino il presidente della Repubblica.
Gli indagati, oltre ad aver depositato presso alcuni uffici di polizia l'"ordine di cattura popolare", un documento di 19 pagine, hanno anche postato sui social network inquietanti proclami di rivolta sociale e partecipato a iniziative di piazza illegali tra cui un estemporaneo tentativo di "arresto": era il 14 dicembre quando, nei pressi di Montecitorio, un gruppo di aderenti aggredì l'ex parlamentare Osvaldo Napoli per eseguire il "primo arresto popolare di un politico". Polizia e Carabinieri identificarono e denunciarono 14 persone.