Il rischio di attentati in Italia è concreto. Ne è convinto il capo della Polizia. Franco Gabrielli, secondo il quale "ci deve essere la consapevolezza che il rischio c'è, che ci sono degli apparati di sicurezza che stanno funzionando, ma la gente deve continuare a fare la propria vita"
"La radicalizzazione non è la causa ma un effetto. In questo paese non abbiamo le banlieues, il luogo di maggiore radicalizzazione è il carcere e sul web" ha aggiunto Gabrielli nel corso dell'audizione in commissione parlamentare di inchiesta sulle periferie spiegando che "i luoghi di culto sono iper controllati". Secondo il capo della polizia "dobbiamo continuare a vivere la vita di tutti i giorni sapendo che c'è un rischio significativo". "Vorrei trasmettere paradossalmente - ha spiegato - un messaggio di 'sicurezza tranquillà".
Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev - Agi