G enk (Belgio) - Tanti assenti e un po' di stanchezza fermano il Sassuolo delle meraviglie. Nel secondo match del girone F di Europa League, gli emiliani non ripetono la grande prestazione dell'esordio contro l'Athletic Bilbao e cedono 3-1 sul campo del Genk, in Belgio. Una vittoria meritata per gli uomini di Maes, reduci invece dal ko sul campo del Rapid Vienna nella prima giornata. Alla Luminus Arena il Sassuolo si presenta con una formazione decisamente rimaneggiata per le assenze di Berardi, Matri, Duncan, Missiroli, Sensi, Cannavaro, Antei e Gazzola: scelte obbligate, dunque, per Di Francesco, con il tridente Politano-Defrel-Ricci e una panchina con due portieri e tre giovani della Primavera, piu' il 21enne Mazzitelli e Ragusa. Sotto la pioggia il Genk parte forte, con gli attaccanti e le due mezze ali del 4-3-3 pronte ad aggredire gli avversari gia' nella loro meta' campo.
Nasce cosi' il gol del vantaggio belga realizzato da Karelis all'8': la difesa del Sassuolo sbaglia un'uscita, Pozuelo libera l'attaccante greco che batte Consigli con un piatto destro. Il Sassuolo accusa il colpo e quando, dopo il primo quarto d'ora, sembra trovare un equilibrio con qualche buona trama offensiva soprattutto sulle fasce laterali, subisce anche il secondo gol: Consigli non e' perfetto nella respinta del tentativo di Susic dalla distanza e per Bailey, sfuggito alla marcatura di Peluso, e' facile ribadire in rete. Siamo al 25' e la partita diventa un monologo del Genk, che sfiora il tris con lo scatenato Bailey, fermato per ben tre volte da Consigli al 33', 40' e 43', e con Karelis, il cui sinistro al 44' si perde non distante dal palo.
Il Sassuolo non sa reagire e la mossa disperata tentata al 59' da Eusebio Di Francesco, che manda in campo l'offensivo Ragusa per il centrocampista Biondini, sembra produrre l'effetto contrario due minuti dopo, quando il capitano del Genk, Buffel, triangola con Pozuelo e batte Consigli per la terza volta. Quattro minuti dopo, pero', Politano trova il 3-1 con un sinistro dalla lunga distanza deviato in modo decisivo da Ndidi e da' una speranza agli emiliani: il Genk arretra affidandosi al contropiede, il Sassuolo prende fiducia e sfiora la rete del 3-2 con Ragusa al 69' e Magnanelli al 77'. Nel finale, pero', la squadra di Di Francesco finisce le energie e rischia di subire anche il quarto gol, salvata solo dalle parate di Consigli e dal palo sul tiro del nuovo entrato Trossard. Vince il Genk e raggiunge il Sassuolo a quota tre in classifica, in compagnia anche di Athletic Bilbao e Rapid Vienna. Un girone equilibrato, ma il Sassuolo sembra avere le carte in regola per chiudere nelle prime due posizioni e superare il turno. (AGI)