T a'Qali (Malta) - Un gol, una vittoria che mancava da quattro partite e qualche risposta incoraggiante. Puo' andar bene così, nulla di eccezionale, ma la serata di Ta'Qali puo' essere archiviata positivamente. L'Italia batte 1-0 la Scozia nel penultimo test prima degli Europei in un match dominato contro un avversario che in Francia non ci sara', che si e' rivelato modesto e che ha pensato solo a difendersi. La rete decisiva è di Graziano Pellè al 12mo della ripresa, un bel gol per l'attaccante del Southampton che si è visto poco ma che con un destro a girare ha fatto crollare il muro difensivo scozzese. A due giorni dalla consegna della lista dei 23 alla Uefa, Conte attendeva risposte soprattutto da De Rossi ed Eder. Il primo per il problema al tendine d'achille, il secondo per una condizione non ottimale.Convincente la prestazione del centrocampista giallorosso, meno quella dell'italo-brasiliano.
"Ci abbiamo messo molto impegno", ha commentato al termine il ct, " il campo non ci ha aiutato, era in pessime condizioni. Stiamo lavorando, bisogna proseguire cosi': mi sono piaciute applicazione, voglia e determinzione dei ragazzi, sappiamo che c'e' da lavaroare ed il percorso e' difficile. L'importante e' che lo sappiamo". Cosi' il ct della Nazionale, Antonio Conte, dopo la vittoria di misura nell'amichevole contro la Scozia, di preparazione agli Europei di 'Francia 2016'. "Se sapremo trovare la brillantezza per l'esordio contro il Belgio? Non sono un mago - dice il mister azzurro a Raisport - Pensiamo invece alle cose positive: non abbiamo preso gol, loro non hanno mai tirato in porta e siamo tornati alla vittoria". Martedi' sara' ufficializzata la lista dei 23 azzurri per gli Europei e il ct non nasconde un po' di agitazione: "Dopo una partita e' difficile che io dorma, c'e' adrenalina alta. De Rossi ha dato buone risposte? Vediamo se la ha date anche per me...", conclude Conte.
Nel 3-5-2 del ct difesa juventina con Buffon tra i pali, Barzagli, Bonucci e Chiellini in difesa, a centrocampo Candreva e Darmian esterni, De Rossi in regia, Florenzi e Giaccherini interni. In attacco la coppia Eder-Pellè. Scozzesi in campo con il 4-2-3-1 e che nei primi minuti soffrono il buon avvio degli azzurri. Bonucci e De Rossi sono i cervelli di una squadra che cerca il gioco sulle fasce ma che non trova le verticalizzazioni degli attaccanti. La grande occasione nasce da una punizione dalla distanza di Candreva, gran tiro che Marshall respinge proprio su Giaccherini, il tap-in del bolognese trova ancora la grande risposta del portiere britannico. Le risposte che arrivano da De Rossi sono positive, ottimo il lavoro di Candreva che sulla destra trova sempre il modo per pungere e nascono sempre dalle iniziative del laziale le migliori chance. Al 23mo è lui che da' la palla dell'1-0 a Giaccherini che calcia sopra la traversa. Poi Candreva ci prova con due tiri dalla distanza che non trovano la porta, ma e' ancora Giaccherini ad avere una palla-gol invitante. Questa volta a innescarlo è De Rossi, splendido il suo lancio largo il tentativo di prima intenzione dell'ex Juve. La Scozia non oltrepassa mai il centrocampo, l'Italia gioca, ma non trova il gol nonostante i tentativi del solito Candreva, Florenzi e persino Barzagli. Nel finale di tempo si vedono finalmente le punte: bello il triangolo Pelle'-Eder, il brasiliano finisce a terra in area ma l'arbitro lascia correre e l'impressione e' che veda bene.La ripresa inizia con lo stesso 11 azzurro. De Rossi ha le idee chiare, al quinto minuto serve una gran palla a Giaccherini fermato dal guardalinee per un fuorigioco inesistente. La Scozia pensa solo a difendersi, ma al 12mo, ancora su un'iniziativa di De Rossi, il muro britannico crolla ed è Pellè, con un bel destro a girare dal limite, a trovare il varco giusto: 1-0 Italia e Conte puo' dare il via alla serie di cambi: dentro Insigne, Bernardeschi, Parolo, Jorginho (dentro per un ottimo De Rossi), Zaza e via così. Una rivoluzione che addormenta il match e che permette alla Scozia di creare la prima occasione da gol con Ritchie che colpisce l'esterno della rete. La partita si trascina via senza acuti e qualche altro cambio. Finisce 1-0, martedi' 31 la lista dei 23, il 6 giugno l'amichevole con la Finlandia a Verona, l'8 partenza per il ritiro di Montpellier, poi sarà Europeo.
"Abbiamo tanti margini di miglioramento", ha assicurato Pellè dopo la gara, "stiamo lavorando tantissimo sia a livello tattico che fisico, sappiamo dove vogliamo arrivare ma le parole stanno a zero: dobbiamo fare i fatti e quando arrivera' l'Europeo cercheremo di fare il meglio possibile". Malta gli porta fortuna ("qui ho fatto gol alla mia prima da titolare in Nazionale"), decisivo nel successo contro la Scozia. L'Italia non ha impressionato ma l'attaccante del Southampton conserva l'ottimismo in vista di Euro2016. "Non vogliamo trovare scuse ma abbiamo lavorato tanto, ci manca un po' di brillantezza e come gioco si puo' fare meglio - confessa ai microfoni di Rai Sport - Ma siamo con la testa giusta, vogliamo essere positivi, quando arrivera' la brillantezza dovremo essere pronti". L'Italia, dopo la fine del primo tempo, e' rientrata prima del previsto in campo". (AGI)