R oma - "Uno scudetto epocale per l'importanza, visto che e' il quinto consecutivo, e per come l'abbiamo vinto, con una rimonta incredibile, impressionante, che mi auguro non si sia fermata alla vittoria di Firenze ma prosegua in queste ultime tre gare per suggellare una stagione irripetibile". Cosi' il capitano della Juventus Gianluigi Buffon, ai microfoni di Sky, ha commentato il quinto scudetto consecutivo della formazione bianconera, arrivato dopo la vittoria della Roma all'Olimpico contro il Napoli (1-0 rete di Nainggolan nel finale). "Ci sono stati dei momenti, soprattutto all'inizio, in cui la paura di non farcela e di aver pensato anche troppo positivo in precedenza poteva averci tratto in errore e invece poi alla fine con la forza di un gruppo di lavoro stupendo e responsabile e di una societa' forte che nei momenti opportuni ci ha spalleggiato o "frustato" siamo arrivati a compiere un'impresa difficile" ha detto Buffon che individua in quella contro il Torino (colpo di testa di Glik) la parata piu' difficile decisiva per la rincorsa al titolo. "La piu' importante parata e' stata quella con il Torino, venivamo dalla gara di Sassuolo, il Toro era pervenuto al pareggio in casa nostra. Mancavano 25' alla fine, se avesse fatto il 2-1 ci avrebbe tagliato le gambe. Quella mia parata, invece, ci ha permesso di rimanere pari e di vincere poi al 95' con Cuadrado e da li' e' ripartita la rimonta" il ricordo del portiere bianconero. (AGI)