Palermo - Beppe Iachini torna alla guida del Palermo tre mesi dopo l'esonero del 10 novembre. A dargli il bentornato è stato lo stesso presidente rosanero, Maurizio Zamparini, che in un comunicato in cui ha fatto 'mea culpa' per le fallimentari esperienze con Ballardini, Viviani, Schelotto, Tedesco e Bosi. Zamparini si è detto "certo che con la sua grinta e il suo lavoro fara' uscire la societa' da questa crisi di risultati, con lo stesso spirito che ci ha portato dalla serie B alla serie A". "Mantenere la categoria sara' come un'altra promozione. Forza Beppe e in bocca al lupo!", ha scritto in una nota Zamparini. "Sara' necessario il massimo sostegno della splendida tifoseria palermitana, che con la sua passione ed energia dovra' aiutare la squadra in questo difficile momento", ha invocato il presidente, "percio', chiedo perdono per questo mese di caos, che eventi paradossali hanno provocato, con l'autoallontanamento di Ballardini e Schelotto. Iachini, da parte sua, ha ringraziato e ha assicurato che torna a Palermo "con grande entusiasmo per il bene della Societa', della squadra e della tifoseria". "Adesso e' necessario restare uniti e compatti", ha invocato Iachini, "lavorare sodo giorno dopo giorno, con la voglia di conquistare il prima possibile l'obiettivo della salvezza". (AGI)