S an Luis (Argentina) - Una caduta in gruppo quando mancavano poco più di 30 chilometri al traguardo di Juana Koslay ha condizionato fortemente la quinta frazione del Tour de San Luis, 168,7 km con partenza da Renca e senza particolari difficoltà dal punto di vista altimetrico. Coinvolto anche Adriano Malori: l'azzurro della Movistar è stato portato in ospedale e stando al primo bollettino medico ha riportato una frattuta alla clavicola destra. Costretti al ritiro anche due corridori della Etixx-Quick Step: Fernando Gaviria (frattura al braccio sinistro) e Rodrigo Contreras, terzo in classifica generale, con una ferita al ginocchio destro che ha richiesto 15 punti di sutura.
Hanno sorriso solo i fuggitivi di giornata, inizialmente quattro: Daniel Diaz (Delko-Marseile-Ktm), Emiliano Ibarra (SEP San Juan), Ramiro Cabrera (Uruguay) e German Tivani (Argentina). I battistrada, grazie anche al rallentamento nel plotone causato dalla caduta, hanno potuto far tesoro del vantaggio accumulato nella prima parte della tappa per poter arrivare fino a Juana Koslay e lottare per il successo in una battaglia finita a tre e tutta argentina, vinta da Tivani su Diaz e Ibarra (Cabrera aveva perso contatto). Il gruppo e' arrivato a 1'34", regolato in volata da Elia Viviani. Al comando resta Eduardo Sepulveda (Fortuneo Vital Concept) con 3" di vantaggio su Dayer Quintana (Movistar). La corsa proseguira' ora con la sesta e penultima tappa, partenza da La Toma e arrivo a Filo de la Sierra de Comechingones dopo 159,5 chilometri. (AGI)
(23 gennaio 2016)