Blade Runner 2049, dopo 35 anni Harrison Ford svela la sua natura
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Blade Runner 2049, dopo 35 anni Harrison Ford svela la sua natura
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L’attesa per il nuovo ‘Blade Runner’ è legata anche alla natura del personaggio di Rick Deckard. Al termine del film del 1982 una voluta ambiguità circondava quel personaggio. Poliziotto umano o androide cacciatore di androidi? Ad onor del vero la cosa sembrava essere stata chiarita (quasi del tutto) nel 1992 quando Ridley Scott rese pubblica la versione definitiva del film che dieci anni prima era stata rimaneggiata per volere della produzione (spaventata da alcune proiezioni poco riuscite prima del rilascio). Il ‘Blade Runner – Director’s Cut’ viene inserita la sequenza del sogno ad occhi aperti di Deckard nel quale il poliziotto vede correre un unicorno bianco. Unitamente al ritrovamento di un origami proprio a forma di unicorno, questo dettaglio fa supporre che anche lo stesso poliziotto sia un replicante con ricordi "preconfezionati".
In un’intervista su Allocine.fr, Denis Villeneuve ha spiegato che preferisce lasciare nello spettatore il dubbio sulla natura di Deckard, anche se gli appassionati hanno sottolineato che la sua stessa presenza in ‘Blade Runner 2049’ è una smentita del fatto che sia un replicante, visto che nel film originale la vita degli androidi Nexus 6 durava 4 anni. La sceneggiatura del film, basata sui personaggi del romanzo di Philip K. Dick 'Il cacciatore di androidi' ('Do Androids Dream of Electric Sheep?'), è di Hampton Fancher (co-autore della sceneggiatura dell’originale) e Michael Green. I due si sono basati su un’idea di Fancher e Ridley Scott, che sarà produttore esecutivo. Roger Deakins, nominato a 13 premi Oscars, sarà direttore della fotografia. Confermati nel cast Ryan Gosling, Harrison Ford, Jared Leto, Robin Wright, Dave Bautista, Barked Abdi, Mackanzie Davis e Ana de Armas.
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