In tale data l'associazione proietta a Bologna il controverso film “Vaxxed” e terrà una conferenza stampa vaccinando in pubblico un bambino per dimostrare come sia impossibile vaccinare i bimbi contro la difterite a causa del gravissimo comportamento omissivo della Lorenzin e dell’Aifa.
(Codacons) - Il prossimo 4 aprile si discute al Tar dell’Emilia Romagna – sede di Bologna – il ricorso promosso dal Codacons per l’annullamento degli atti con cui la Giunta Regionale dell’Emilia Romagna ha disposto l’obbligo della vaccinazione dei bambini per la frequentazione di asili nido, nonostante non siano disponibili in commercio i 4 vaccini definiti obbligatori dalla legge nazionale, ma esista solo l’esavalente, che contiene altre 2 vaccinazioni non obbligatorie.
In tale data il Codacons, in collaborazione con la società di distribuzione Wanted Cinema, proietterà a Bologna il film “Vaxxed - from cover up to catastrophe”, diretto da Andrew Wakefield, in una sala cinematografica che verrà resa nota solo domani, per evitare contestazioni e pressioni nei confronti dell'esercente come avvenuto in altre città nei mesi scorsi. Al termine della proiezione si terrà una conferenza stampa sul tema delle vaccinazioni e in tale occasione verrà effettuata a scopo dimostrativo la “vaccinazione pubblica” di un bambino con i vaccini singoli attualmente in commercio, per testimoniare la violenza di uno Stato che, negando il diritto alle vaccinazioni singole, crea un danno grave ai bambini.
La posizione del Codacons era ed è assolutamente neutra sull’argomento oggetto del film, in alcun modo diretta a promuovere la tesi sui rapporti tra vaccino e autismo. Tuttavia, riteniamo importante la tutela della libera espressione del pensiero previsto dall’art. 21 della Costituzione, che il Codacons è da sempre impegnato a garantire.