Codacons chiede di bloccare pagamento e invita risparmiatori a costituirsi parte civile entro il 9 dicembre nel processo di Milano
(Codacons) - Mentre per Monte dei Paschi sembra oramai inevitabile l’intervento dello Stato, il Codacons presenta oggi un esposto all’Autorità Anticorruzione e ai vertici dell’istituto senese, chiedendo di bloccare il pagamento delle commissioni a Jp Morgan che ammonterebbero a 450 milioni di euro.
Crediamo si tratti di una cifra abnorme che non appare giustificata dall’esito delle ultime operazioni che hanno riguardato Mps – spiega l’associazione – Per questo, ai sensi della legge 241/90, abbiamo deciso di rivolgerci all’Anac, affinché valuti i contratti stipulati tra la banca senese e Jp Morgan, e diffidiamo oggi i vertici dell’istituto senese a non versare alcun corrispettivo alla società, almeno fino al raggiungimento degli obiettivi finanziari prefissati, perché questi 450 milioni di euro potrebbero servire per rimborsare i possessori di titoli Mps.
Grande preoccupazione da parte del Codacons anche per il futuro dei risparmiatori Mps: ricordiamo agli azionisti della banca che il prossimo 9 dicembre scadranno i termini per la costituzione di parte civile nel processo di Milano che riaprirà il 15 dicembre, unica possibilità per ottenere il risarcimento dei danni dai responsabili della mala-gestione della banca. Invitiamo pertanto tutti i possessori di azioni MPS, acquistate entro aprile 2014, ad iscriversi con urgenza all'azione Codacons sul sito www.codacons.it, seguendo le istruzioni indicate ed inviando la documentazione richiesta con corriere o con posta raccomandata 1, in modo che possa pervenire entro e non oltre il 9 dicembre.