(Unione Nazionale Consumatori) - dati sconcertanti, giovani di oggi destinati alla povertà
Secondo il 50.mo rapporto del Censis, per la prima volta i figli saranno più poveri dei genitori. I millennial hanno un reddito inferiore del 15,1% rispetto alla media dei cittadini e una ricchezza familiare che, per i nuclei under 35, è quasi la metà della media (-41,2%).
"I dati di oggi sono sconcertanti. Ci dicono che l'attuale sistema non può reggere nel lungo periodo. L'esigenza e l'urgenza di fare manovre correttive e di far quadrare i conti nell'immediato, ha fatto perdere di vista che i giovani di oggi, senza correttivi, diventeranno i poveri di domani, senza un reddito ed una pensione dignitosa. Si è solo rinviato al futuro, quello che invece andrebbe affrontato e risolto ora. Posticipare la soluzione dei problemi certo consente di far quadrare i conti nel breve periodo, ma l'incertezza per il futuro e la paura di non farcela certo non aiutano a rilanciare i consumi e la crescita" afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori