Rai: il presidente Codacons denuncia nel corso delle tribune elettorali di Rai3 il Dg Campo dall'Orto per compliita' con Roberto Fico
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Rai: il presidente Codacons denuncia nel corso delle tribune elettorali di Rai3 il Dg Campo dall'Orto per compliita' con Roberto Fico

Rai: il presidente Codacons denuncia nel corso delle tribune elettorali di Rai3 il Dg Campo dall'Orto per compliita' con Roberto Fico

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(Codacons) - Commissione di Vigilanza non interviene su comizio Raggi a Ballarò. E' conflitto di interessi
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Il Tar Lazio decide domani su ricorso per violazione della par condicio
Nel corso delle tribune elettorali di Raitre che andranno in onda oggi alle ore 13:10, il presidente Codacons, Carlo Rienzi, in qualità di candidato sindaco di Roma, ha attaccato duramente il Dg Rai Antonio Campo Dall'Orto per complicità con il Presidente della Commissione di Vigilanza, Roberto Fico.
“Temiamo ci sia un conflitto di interessi nell’attività della Commissione di Vigilanza, presieduta da un esponente del M5S – ha spiegato Carlo Rienzi – Se da un lato il Dg Rai non ha saputo nelle ultime settimane garantire una adeguata par condicio all’interno delle trasmissioni della rete, dall’altro la Commissione non è intervenuta per denunciare l’ampio spazio dato da “Ballarò” lo scorso 24 maggio alla candidata del M5S Virginia Raggi, che ha tenuto un vero e proprio comizio di oltre 20 minuti dagli schermi di Raitre”.
“Una situazione allarmante e un possibile conflitto di interessi che vede favorito il M5S e che danneggia gli elettori, i quali ricevono informazioni parziali e sono spinti a votare solo i candidati che vedono in tv” – aggiunge Rienzi.
Intanto oggi l’Agcom è stata ascoltata dal Tar del Lazio sul ricorso promosso dalla lista Codacons contro l’archiviazione degli esposti sulla par condicio, e ha depositato una delibera con la quale raccomanda alle emittenti tv di garantire equilibrio in questo periodo elettorale. Un provvedimento che non soddisfa il Codacons, il quale ha chiesto al Tar un preciso obbligo per le reti di dare uguale spazio ai vari candidati, considerato che le semplici raccomandazioni dell’Autorità non servono a nulla e non danno la possibilità ai cittadini di conoscere in egual misura i programmi elettorali dei candidati.
Si attende per domani la decisione della terza sezione del Tar, che se dovesse accogliere il ricorso della Lista Codacons porterebbe ad una rivoluzione dei palinsesti televisivi, con le emittenti costrette a riprogrammare interamente trasmissioni e ospiti.
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