Libia: Alfano, continua il lavoro dell'Italia per stabilizzazione

Roma - La "stabilizzazione" della Libia e' un obiettivo per l'Italia, che porta avanti su questo fronte un significativo lavoro: lo ha assicurato il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, a margine della conferenza sulla cooperazione allo sviluppo che si svolge alla Farnesina. "Abbiamo impegnato 200 milioni per la cooperazione e per il controllo delle frontiere - ha sottolineato Alfano - a partire da intese con Paesi come la Libia, al Tunisia e il Niger".

In particolare verso la Libia l'impegno e' decisivo, secondo Alfano, "per la nostra sicurezza nazionale, per lo stop al traffico di esseri umani e per ridurre il flusso dei migranti". Sul fronte della stabilizzazione, la comunita' internazionale ha lasciato un lavoro incompiuto, di cui l'Italia paga il costo", di qui l'impegno forte per favorire soluzioni di stabilita' nel Paese del Nord Africa.

Alfano ha ricordato i continui contatti con il governo internazionalmente riconosciuto del premier Al Serraj, ma anche con gli esponenti delle realta' che si riconoscono nel Parlamento di Tobruk, come ha dimostrato il recente incontro tra le due parti svoltosi proprio a Roma.