Roma - Il grande schermo, anteprime mondiali, mostre, tavole rotonde e molti luoghi coinvolti per raccontare tre continenti. Motori accesi per la 27esima edizione del Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina, che si svolgera' a Milano, dal 19 al 26 marzo. Presenti, fra gli altri, la direttrice artistica Alessandra Speciale, Prashanth Cattaneo, il vicepresidente dell'Associazione Centro orientamento educativo, che organizza e promuove il Festival, Franco Ascani, vicepresidente di Milano Film Network, Matteo Stefanelli della Fondazione Edu. "Where Future beats", e' lo slogan dell'evento. "Vogliamo raccontarvi di continenti che battono al ritmo dell'innovazione - dice Speciale - Beat quindi come battito del cuore di paesi in trasformazione, ma anche come giovani generazioni "beat" di ribelli, in quanto la storia ormai ci insegna che le rivoluzioni, i sovvertimenti degli schemi oggi arrivano dal Sud a risvegliare la nostra Europa".
Sara' una settimana ricca di eventi e soprattutto di cinema: 60 titoli, fra film e video selezionati, fra i circa 600 visionati. Si aprira' con "I am not your negro", di Raoul Peck, pellicola candidata all'Oscar come Miglior Documentario e Premio del Pubblico alla Berlinale nella sezione Panorama: verra' presentato in anteprima italiana lunedi' 20 marzo alle 20.30, all'Auditorium San Fedele di Milano. Alla serata sara' presente anche il regista. Tre i concorsi: uno e' quello sui Lungometraggi Finestre sul mondo, che propone 10 film di fiction e documentari, 3 produzione provengono dall'Asia (di cui 2 sono opere prime), 3 dall'America Latina e 4 dall'Africa.
Tra i titoli che competono per l'assegnazione del premio Comune di Milano al Miglior Film del valore di 8mila euro anche Felicite', di Alain Gomis, regista franco senegalese, che ha vinto il Gran Premio della Giuria alla Berlinale 2017 e ha ottenuto il massimo riconoscimento rilasciato al Festival panafricano del cinema e della televisione di Ouagadougou (Fespaco), che si e' svolto in Burkina Faso.
Un concorso sara' dedicato ai cortometraggi africani, un altro "Extr'A/Razzismo brutta storia", ai film italiani girati nei tre continenti o sulle tematiche dell'immigrazione in Italia. La sezione Eventi speciali Flash raccogliera' le importanti anteprime del Festival Fuori concorso. Spazio anche per la mostra fotografica Where Future Beats, promossa dal LagosPhoto Festival: 40 opere inedite in Italia selezionate dall'ultima edizione del festival fotografico nigeriano. E poi ancora uno Spazio scuola, che prevede proiezioni mattutine di film del Festival riservate alle scuole secondarie di primo e secondo grado e uno Spazio universita'. Al Festival center si potranno vedere i primi film africani in Virtual Reality 360.
Fra le novita' di quest'anno la collaborazione con la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, nuovo spazio cittadino milanese, inaugurato a dicembre, che ospitera' la sezione speciale "Democrazie inquiete, viaggio nelle trasformazioni dell'America Latina" e una tavola rotonda sull'Africa. I biglietti e gli abbonamenti per il Festival si possono acquistare anche online.
Infoafrica/AGI
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