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Roma - La Ue ha deciso di prorogare le sanzioni contro il Burundi fino al 31 ottobre 2017. Le misure riguardano il congelamento dei beni e il divieto di viaggi nella Ue contro 4 persone che stanno ostacolando la ricerca di una soluzione politica per la crisi nel Paese africano. Le quattro persone nella lista nera sono: il vicedirettore della Polizia Bizimana, il capo di gabinetto della Presidenza Ndirakobuca, l'agente dei servizi segreti Niyonzima e l'ex generale dell'Esercito Ngendakumana. Le loro attivita' - secondo la Ue - hanno minato la democrazia in Burundi. (AGI)
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