(AGI) - N'Djamena, 4 mag. - Il Consiglio costituzionale del Ciad ha ufficializzato la rielezione, per un quinto mandato, del capo di Stato Idriss Deby Itno, al potere da 26 anni, nel primo turno delle presidenziali che si sono tenute il 10 aprile. Deby ha ottenuto il 59,92% dei voti, seguito dal leader dell'opposizione Saleh Kebzo (12,77% dei suffragi) e da Laoukein Kourayo Medard (10,61%), il sindaco della capitale economica del Ciad, Moundou.
Il Consiglio, inoltre, ha respinto la richiesta di annullamento dello scrutino formulata da 8 candidati. "Il ricorso deve essere individuale, un ricorso collettivo non puo' essere ricevibile", ha detto il presidente del Consiglio costituzionale, Nagoum Yamassoum. I ricorrenti, prima dell'ufficializzazione dei risultati, compreso il capo dell'opposizione, avevano accusato il potere di frodi, sottolineando che nessun candidato "ha vinto al primo turno", secondo i dati a loro disposizione e per queste ragioni il 29 aprile avevano fatto ricorso. Sei candidati dell'opposizione hanno fatto appello alla popolazione per una giornata, domani, di mobilitazione e sciopero generale. Un appello che rischia di rendere ancora tesa la situazione in un paese dove la societa' civile chiede l'alternanza politica.
Il Ciad, che dispone di risorse petrolifere, e' uno dei cinque paesi piu' poveri al mondo, secondo i dati delle Nazioni Unite, e dove il 70% della popolazione e' analfabeta. (AGI)
Fea