(AGI) - Tripoli, 2 apr. - Altre 15 municipalita' della
Libia hanno espresso il proprio sostegno al governo di
unita' nazionale guidato dal premier Fayez al Sarraj. E'
quanto si legge in un comunicato firmato ieri dall'Unione
delle municipalita' della Libia del Sud e diffuso oggi sul
web. I comuni libici invitano il governo ad "operare con
urgenza" per garantire la sicurezza le frontiere e
soddisfare i bisogni essenziali di cittadini,
dall'elettricita' ai trasporti fino alle cure mediche". In
precedenza i rappresentanti di dieci citta' libiche situate
a ovest di Tripoli avevano annunciato il loro sostegno al
nuovo esecutivo. Al termine della riunione, inoltre, i
rappresentanti dei dieci comuni libici hanno chiesto al
nuovo governo "di lavorare per porre fine agli scontri
armati in tutto il paese, garantendo il sostegno al governo
di riconciliazione".
Il clan libico dei Warshafana, nella regione di Zintan al confine con la Tunisia, ha lanciato ieri un appello alle forze politiche nazionali affinche' "prestino aiuto al governo di riconciliazione nazionale per riportare la stabilita' in Libia". In una nota diffusa alla stampa i membri della potente tribu' libica hanno chiesto di "lavorare per la riconciliazione e contro la violenza, per ricostruire l'economia del paese e combattere il terrorismo, cacciando le bande criminali che minacciano la sicurezza dei cittadini". Il clan ha poi chiesto di "far prevalere la ragione e la riconciliazione a Tripoli salvando le vite umane" concedendo pero' all'opposizione "il diritto ad aderire all'accordo di riconciliazione tramite le vie democratiche". Nella giornata di ieri anche le milizie che proteggono i terminal di petrolio di Brega avevano annunciato il loro sostegno al nuovo governo.(AGI)
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